Fuochi d'artificio in casa UEB Cividale. La società ha annunciato l'arrivo del secondo straniero per la prossima stagione: si tratta di Derrick Marks, guardia/ala che nell'ultima stagione ha vestito la maglia della RivieraBanca Basket Rimini. Una trattativa lampo, che ha visto le due parti accordarsi tra la giornata di lunedì e quella di oggi.

Nativo di Chicago, Marks arriva in Italia nella stagione 2015/16 con la maglia della Derthona Basket, militante allora in A2. Il suo impatto è immediato e come spesso accade ricalca quanto fatto vedere nelle ultime stagioni al college. Con la casacca dei Boise State Broncos aveva chiuso il quarto anno in NCAA a 19 punti, 4 rimbalzi e 3 assist di media e con i piemontesi si esprimerà all'incirca sugli stessi livelli: 13 punti, 3 rimbalzi e 3 assist, con il 31% dall'arco. Le sue cifre in carriera oscilleranno sempre tra questi due estremi, tanto in Italia quanto nelle sue avventure all'estero. Nelle ultime due stagioni lo statunitense ha raggiunto il suo picco a livello realizzativo, chiudendo con quasi 19 punti di media a Cento e a quasi 18 nella passata stagione con Rimini, sfiorando il 90% ai liberi e andando sempre sopra il 33% da tre punti nell'arco dell'anno.

Con i suoi 191 centimetri per 93 kg, Marks è una guardia fisica che ha nelle abilità realizzative il proprio punto di forza. Lo sa bene Cividale, a cui nelle due sfide di stagione regolare della passata stagione l'americano ha rifilato prima 19 e poi 22 punti, nonostante siano stati sempre i gialloblù a uscire vincitori. Giocatore capace letteralmente di inventare canestri dal palleggio, porterà tanti punti all'attacco di Cividale, prendendo di fatto il posto di Doron Lamb. La UEB ha dato il suo meglio quando la regia di Lucio Redivo è stata affiancata da un giocatore esperto, con ottime letture di gioco e tanto talento offensivo. L'idea che sta dietro all'acquisto di Marks pare essere proprio quella di riproporre lo scacchiere che ha svoltato la stagione gialloblù, per soffrire di meno nella prima fase di campionato e, perché no, provare a togliersi qualche soddisfazione in più.

Le parole del presidente Davide Micalich nella presentazione del giocatore vanno proprio in questa direzione: "Ha le caratteristiche che piacciono al Pilla: conosce il campionato italiano e sa come comportarsi. E' un grande realizzatore, capace di fare ogni ruolo dal playmaker all'ala piccola. Con Lucio da playmaker sarà un bel problema per le difese, anche perché così si aprono spazi per i lunghi. Con Marks, Rota e Redivo abbiamo un pacchetto di piccoli straordinario, capace di alternarsi o di giocare insieme senza problemi".

Sezione: Basket / Data: Mer 19 giugno 2024 alle 20:05
Autore: Gabriele Foschiatti
vedi letture
Print