L'Acqua San Bernardo Cantù si è aggiudicata la prima gara della serie playoff contro la UEB Cividale, imponendosi per 91-76 al PalaFitLine Desio. I gialloblù sono partiti male, subendo l'agonismo e l'intensità della squadra di coach Cagnardi, che ha chiuso il primo quarto avanti 24-9. Nella conferenza stampa post-partita, il tecnico dei friulani Stefano Pillastrini ha sottolineato il valore degli avversari, con cui si è complimentato con grande onestà: "Complimenti a Cantù, ha fatto una partita eccellente, giocando con grande agonismo e tirando da fuori con oltre il 50%. Hanno mosso bene palla e sono arrivati sempre per primi sulle palle quindi bravi, complimenti. Noi impareremo da questa partita: nella prima parte ci han messo sotto, poi abbiamo preso un po' le misure, ma non a sufficienza. Quando eravamo a -8 Bucarelli ha segnato un canestro straordinario in step-back, noi invece abbiamo sbagliato qualcosina e abbiamo perso Miani per un fallo in attacco... Imparerò poi a capire qual è il metro sui falli sui blocchi. Cantù ha meritato di vincere, ha giocato con tanto agonismo e il risultato è giusto così".

Il coach dei gialloblù non si è detto sorpreso dalla prestazione arrembante e di altissimo livello degli avversari: "Secondo me le difficoltà iniziali erano prevedebili, perché non era possibile che una squadra incredibile come Cantù, con quel talento, che 20 giorni fa ha perso male da noi ci sottovalutasse, anche perché noi venivamo da 10 vittorie consecutive. Noi non avevamo l'atteggiamento di chi ha proprio tutta questa fame, ma anche questa dopo 10 vittorie consecutive è una cosa che poteva essere prevedibile. Avremmo potuto limitare meglio i danni, andando sotto di 10-12  le cose sarebbero state diverse. Il momento cruciale è stato nel quarto periodo quando avevamo preso un po' le misure, l'inerzia tendeva un po' dalla nostra parte e Cantù è stata veramente brava a non farsi sorprendere". 

Pillastrini poi ha puntato l'attenzione sull'atteggiamento che i suoi giocatori dovaanno tenere: "Noi dobbiamo affrontare questa sierie con un'umiltà pazzesca, non possiamo venire qui e pensare di giocare con presunzione. La nostra idea deve essere quella di venire qui e fare la nostra miglior partita dell'anno. Indipendentemente dagli aspetti tecnici e tattici, per esempio non ci aspettavamo queste percentuali al tiro da Hickey, noi non abbiamo fatto la nostra miglior partita e per provare a vincere a Cantù dovremo fare una partita straordinaria in cui tutti vanno oltre i propri limiti".

Il valore dell'avversario infatti è ben chiaro: "Mi aspettavo una difesa così dura di Cantù, i playoff sono i playoff e Cantù è costruita per vincere. Moraschini 3 anni fa era stasto il miglior giocatore del campionato di A1, gli altri italiani son tutti giocatori di A1 prestati alla A2 e gli americani sono straordinari. E' chiaro che giocatori di questo livello hanno anche un orgoglio è di questo livello e dopo quella scoppola presa hanno messo in campo una gande partita, una grande difesa e un grande atteggiamento. Noi avremmo dovuto limitare di più i danni, ma se dicessi che non mi aspettavo una Cantù così direi una bugia. Potevo sperare non tirasse con queste percentuali, ma a livello difensivo, di energia e di carica me l'aspettavo esattamente così".

Infine il coach della UEB Cividale ha chiuso rispondendo ad una domanda sull'impatto che questa partita avrà sulla serie: "Ogni partita parte 0-0, poi è chiaro che ogni partita incide, che tutto fa storia e sono tutte esperienze. Per quanto ci riguarda dobbiamo pensare che ripartiremo dallo 0-0 e giocheremo un'altra partita martedì e un'altra ancora venerdì. Cercheremo di prendere le occasioni che si creano nelle pieghe della partita, per provare a girarla. Dobbiamo sapere contro chi giochiamo e chi siamo noi, non dobbiamo avere arroganza. Cercheremo di fare il massimo per vincere e andare avanti per essere comeptitivi. 

Sezione: Basket / Data: Dom 05 maggio 2024 alle 21:20
Autore: Gabriele Foschiatti
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