Nelle prossime ore Iker Bravo effettuerà le visite mediche con l’Udinese, pronto a diventare un nuovo giocatore bianconero. Il club friulano si assicura dunque un giocatore di prospettiva, molto interessante e che nell’Europeo Under 19 appena concluso ha messo in luce doti tecniche e carismatiche non indifferenti.
Con il suo arrivo però, salgono i dubbi su quale sarà il reparto offensivo della formazione bianconera per il prossimo campionato. Tanti gli attaccanti presenti, forse troppi in questo momento. Partendo dalle punte centrali, oltre a Bravo l’Udinese potrà fare affidamento su Lucca e Davis. Sull’azzurro ci sono pochi dubbi: dopo gli 8 gol e 4 assist siglati nella scorsa stagione, dovrebbe essere lui il titolare per guidare l’attacco di Kosta Runjaic, come dimostrato anche dalle buone prove fornite in questo precampionato. Discorso un po’ diverso per Davis, l’uomo della provvidenza nella sfida salvezza contro il Frosinone. L’incognita resta la tenuta fisica: l’inglese sembra aver recuperato dall’infortunio patito proprio nell’ultima di campionato giocata lo scorso maggio, ma quanto accaduto nella passata stagione, con diversi problemi fisici che hanno frenato il giocatore, fa tenere alta l’attenzione in casa Udinese, pronta a lavorare con cautela per non dover rinunciare di nuovo all’ex Watford per più di metà stagione. Un’altra certezza è quella di Florian Thauvin. Il francese si è dimostrato tra i più ispirati in queste prime settimane di lavoro, e il nuovo ruolo ritagliatoli su misura dal nuovo allenatore sembra favorire l’ex Marsiglia, che sta mostrando ottime cose in questa posizione. Anche Success potrebbe essere un giocatore su cui Runjaic farà affidamento, visto le sue caratteristiche tecniche e fisiche che consentono al nigeriano di distinguersi nel lavoro spalle alla porta e di fraseggio in fase avanzata. Sicuramente per lui c’è da migliorare la fase realizzativa, che non è stata all’altezza nell’ultima stagione (un gol e un assist in ventisette gare giocate nello scorso campionato). Non ha ancora convinto del tutto Brenner, in questo momento forse più indietro nelle gerarchie rispetto ai suoi compagni sopracitati. Dal mercato inoltre è arrivato anche Damiàn Pizarro, attaccante cileno classe 2005 su cui il club friulano punta forte, specialmente in prospettiva futura. Destino invece già scritto per Matheus Martins, che dopo aver disputato l'ultima stagione con la maglia del Watford è ora a un passo dar rientro in patria: il brasiliano infatti è ormai prossimo a diventare un nuovo giocatore del Botafogo.
Tanti quindi i nomi presenti nel reparto offensivo dei friulani, senza contare quello che è ormai da diverse settimane il sogno di mercato legato ad Alexis Sanchez. L’eventuale arrivo dell’ex Inter, potrebbe accendere l’entusiasmo attorno all’ambiente Udinese, ma scombinare ancora di più le carte in tavola per quanto riguarda il pacchetto attaccanti. Per un puro ragionamento numerico, è molto probabile che qualcuno possa essere sacrificato e possa prendere strade diverse da quella dell’Udinese. A margine di questo, da tenere monitorata è anche la situazione legata al Watford, che a differenza dei bianconeri, può contare al momento su un numero ridotto di attaccanti. Possibile che qualcuno ripercorra nuovamente la strada dal Friuli a Londra? A poco più di un mese dalla fine del mercato i dubbi sono ancora tanti, ma nelle prossime settimane il futuro di molti di questi giocatori verrà delineato in maniera concreta.
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