L'allenatore dell'Udinese Gabriele Cioffi ha parlato così ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro l'Hellas Verona: "Mi sembra un paradosso parlare di sconfitta dopo un partita del genere. Abbiamo avuto due o tre occasioni pulite nel primo tempo, tre o quattro nel secondo. Un episodio ci ha messo in ginocchio, non ho visto questa gran dominanza del Verona. Se una squadra ai punti doveva vincere, era l'Udinese. Un episodio ci ha tagliato le gambe".

Il tecnico non si è detto preoccupato dal contraccolpo psicologico, la sconfitta fa malissimo, ma la squadra è viva e ha fatto bene: "Di natura sono un combattente, una persona che non accetta la realtà e lo trasmetto alla squadra. Sono botte dure da digerire, ce ne dobbiamo fare una ragione alla svelta perché non c'è tempo di piangersi addosso. Abbiamo un'altra partita giovedì che va chiusa con i punti".

Per quanto riguarda i diciotto punti persi negli ultimi dieci minuti, Cioffi non ci vede una questione di paura: "L'analisi è un'evidenza, ma la paura di prendere gol l'ho vista l'ultima volta contro il Milan. Abbiamo preso un gol rocamboleso con l'Inter giocando 14-16 minuti in 10 dopo l'infortunio di Florian (Thauvin), ma non avevo sentito paura e nemmeno stasera io ho percepito paura. Fino alla fine la squadra ha provato a vincere, a fare il colpaccio, e poi per un episodio, su cui noi eravamo dove dovevamo essere, questa palla si è infilata sotto la traversa. A noi è girata male, non siamo stati cattivi nelle 3 o 4 occasioni decisive delle 8 avute. Io però ho la fortuna di allenae dei giocatori molto forti mentalmente, non abbiamo mai mollato e non lo faremo neanche adesso".

Infine, le sue parole su come si prepara il recupero di giovedì 25 con la Roma: "Con il coraggio. Con il coraggio ti salvi, se affronti la partita con la paura è più facile che il gol lo prendi. Il nostro atteggiamento sarà di grande coraggio".

Sezione: Notizie / Data: Sab 20 aprile 2024 alle 23:36
Autore: Gabriele Foschiatti
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