L'Udinese strappa un punto preziosissimo nel recupero. Con il Napoli finisce 1 a 1, con i bianocneri che restano a 2 punti dal quart'ultimo posto. A commentare la prestazione della squadra in conferenza stampa mister Fabio Cannavaro: "Devo cercare di gestire tutti in questo finale di campionato. Success venvia da due partite che non giocava, gli ho preferito Brenner dall'inizio più che altro per la gestione della gara. È un punto che ci dà tanto, che ci fa capire che siamo sulla strada giusta, dobbiamo continuare a lavorare così. A volte perdiamo troppe palle, stiamo troppo bassi, forse anche per il nostro sistema di gioco, ma dobbiamo avere più coraggio. A volte lo abbiamo avuto ma così non basta. Dobbiamo fare di più. Non siamo ancora morti come qualcuno pensava prima della partita. Il Napoli ha fatto una partita in modo serio, ci fa piacere aver raccolto questo punto che ci dà grande morale e consapevolezza di continuare con il lavoro che stiamo facendo".

Può essere un momento svolta per mettersi alle spalle la paura?

"Non era facile togliere la paura in dieci giorni di lavoro. Rispetto a Bologna mancavano tre titolari, più chi era fuori. Da qui alla fine ho bisogno di tutti quanti. Tutti quelli che sono entrati hanno dato il loro, è un punto che può darci la consapevolezza per lavorare".

Come sta Pereyra?

"Pereyra ha un problema al ginocchio che si porta indietro da tempo, correndo male ne ha risentito all'adduttore. Ho preferito non rischiarlo".

Success può rialzarsi grazie al gol?

"Ieri mattina l'ho chiamato in spogliatoio, l'altra volta non ha giocato, l'ho visto un po' isolarsi dagli altri, gli ho detto che io sono così e che deve dare tutto perchè il momento sarebbe arrivato. Lucca è giovane e ha dovuto sostenere tutto il peso dell'attacco da solo, Davis ha avuto problemi, Brenner anche... ora dobbiamo continuare così".

Il lavoro in attacco?

"Dobbiamo portare gente in attacco,non puoi sperare che un attaccante solo riesca a colpire, avere due attaccanti di peso può servire, anche un trequartista, Lobotka andava molto avanti e abbiamo provato ad attaccare quella zona".



Ti aspettavi questo impatto da Davis?

"Si vede che è giocatore d'altro livello, ha esperienza in campionati importanti. Purtroppo va gestito, ma meglio averlo che non, si è creato situazioni importanti da queste gare".

E' cambiata la marcatura sui piazzati? 

"Sono cresciuto con la marcatura a uomo soprattutto sui piazzati, la mia statistica personale direi che non è male, pur con la mia struttura fisica. Ho cercato di cambiare e speriamo che il punto perso con la Roma speriamo non pesi, abbiamo recuperato oggi ma eravamo un po' in credito dopo Bologna. Al di là di zona, mista, uomo però è importante l'attenzione, dobbiamo migliorare nella lucidità in alcuni tratti".

Hai rischiato Success che era stato molto criticato.

"Non devo avere paura di usare i miei giocatori, servono tutti i quanti, so che è stato criticato molto. Speriamo di essere ancora in tempo, è un giocatore di cui ho bisogno, ha forza, qualità, sa raccordare i reparti. Non è facile, un mio allenatore importante mi ha mandato un messaggio dicendomi che è dura ma non è impossibile".

Lecce di nuovo di lunedì? Recuperi qualcuno?

"Dobbiamo guardare solo a noi, a volte può essere un vantaggio altre no, recupero gli squalificati e Pereyra, spero in qualche regalo dallo staff medico ma non è facile".

Emozioni nello sfidare il Napoli?

"Sapete che sono napoletano, non è mai facile giocare contro il Napoli ma sono emozioni che dopo il fischio d'inizio devono passare".

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 06 maggio 2024 alle 23:08
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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