Sarà un'estate lunga per i tifosi dell'Udinese. Terminata la stagione travagliata con una rocambolesca salvezza all'ultima giornata di campionato, i supporters bianconeri avrebbero voluto vedere subito dei movimenti di mercato importanti, per rafforzare quell'entusiasmo che li ha sempre contraddistinti. Anche nei momenti più bui, in trasferta come in casa, le sciarpe bianconere sono state la cornice dei match della squadra friulana. Ora i tifosi si aspettano che la loro fede venga ricompensata innanzitutto con una rosa che possa permettere di affrontare la stagione quantomeno puntando a una salvezza tranquilla. 

L'insediamento del nuovo tecnico Kosta Runjiaic ha sollevato più di qualche dubbio all'interno della tifoseria, sorpresa dalla scelta di un profilo così lontano dal calcio italiano. Il suo curriculum però gli ha concesso il beneficio del dubbio; in carriera ha saputo valorizzare e lanciare tanti giovani prospetti, divenuti negli anni pedine importanti del campionato tedesco prima e polacco poi. In un club come l'Udinese in cui abbondano i talenti acerbi da sgrezzare la scelta è sembrata quanto meno logica. Piace poi l'idea del calcio propositivo portato avanti negli anni dal tecnico di origine croata, una piacevole ventata d'aria fresca dopo una stagione pessima sotto questo punto di vista. 

Non bastano però parole e idee a ripagare l'affetto e l'entusiasmo dei tifosi per questa maglia. Servono fatti, colpi di mercato, ma con gli Europei e la Coppa America in corso il calciomercato è pressoché congelato. Nell'immobilismo generale però qualche voce ha già cominciato a circolare e tra tutte ce n'è una che sta facendo scaldare pian piano i motori ai fedelissimi dei bianconeri: Alexis Sanchez potrebbe fare ritorno in Friuli.

Il Niño Maravilla ha scritto pagine indelebili della storia dell'Udinese che lo hanno tenuto vicino a questo territorio e dato il suo desiderio di rimanere in Europa il richiamo di casa potrebbe essere più forte delle difficoltà. Udine è stata il nido da cui ha spiccato il volo e qui ha costruito parte del suo impero extra calcio, con una sua azienda agricola nel settore vinicolo. A spingerlo verso il bianconero c'è non solo l'affetto dei tifosi, ma anche la scarsità di alternative concrete: il Como si è definitivamente defilato e la Turchia non è parsa finora una meta così allettante.

L'attenzione del giocatore sudamericano ora è però tutta per il proprio paese. La Roja è una delle contendenti al trono della Copa America e deve vedersela con un girone ostico, composto da Canada, Perù e soprattutto Argentina. La testa di Sanchez è quindi ancora sul campo e, come comunicato al suo agente, prima della fine della competizione continentale sarà impossibile affrontare concretamente il tema mercato. Intanto Alexis dimostra il suo valore in campo, vincendo il premio di MVP dopo lo 0-0 della notte contro il Perù.

In bianconero Sanchez troverebbe il giovane connazionale Damian Pizarro, attaccante in arrivo dal Colo Colo con ottime referenze. Per il classe 2005 avere al proprio fianco un campione come el Niño Maravilla sarebbe l'ideale per sbocciare definitivamente, seguendo i consigli di uno di coloro che hanno rimesso l'Udinese sulla cartina europea. Chissà che la fame di sfide e successi che da sempre muove il cileno non venga stuzzicata dall'occasione di riportare dove merita una piazza in difficoltà come Udine, al fianco di uno dei prospetti più caldi alla sua terra d'origine. Sanchez prenderebbe di fatto il posto del Tucumano Pereyra, tormentato dagli infortuni e vicino all'addio definitivo, e sarebbe uno dei leader designati, ruolo che si abbina bene alla sua forte personalità.

Insomma, pian piano le tessere stanno iniziando a comporre un disegno che lascia ben sperare. Occorre solo avere pazienza.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 22 giugno 2024 alle 11:57
Autore: Gabriele Foschiatti
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