Troy Deeney ha lasciato da poco il calcio, scrivendo anche la sua autobiografia. L'ex bandiera del Watford ha parlato anche ai microfoni del sito dell'esperto di mercato di Gianluca Di Marzio per ricordare qualche passaggio della sua carriera. Queste alcune delle sue dichiarazioni, in particolare ricordando il gol nei playoff promozione del 2012-2013 contro il Leicester: “Quell’anno è stato assurdo. A giugno sono andato in prigione e pensavo di aver rovinato la mia vita, a settembre poi è finito tutto e a maggio ho segnato quel gol: la mia vita è cambiata in qualche mese. A prescindere dal mio gol, quella partita è stata pazzesca: c’erano giocatori come Vardy, Kane, Schmeichel. Due squadre che non si risparmiavano e volevano solo fare gol. Ancora oggi mi capita di guardarla e quando sento la telecronaca mi vergogno un po’. Mia figlia ora gioca nel Leicester: è divertente se si pensa a quel gol..”.

Undici anni di Watford:

 “Non ho rimpianti, credo che tutto sia andato come doveva andare. Avrei sicuramente potuto avere una carriera migliore, in club più importanti ma essere una bandiera del Watford per me è magnifico”.

Sezione: Watford / Data: Sab 03 agosto 2024 alle 11:40
Autore: Davide Marchiol
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