Pasquale Marino è stata la guida tecnica dell'Udinese dal 2007 al 2010 e nel suo primo anno ha anche portato i friulani sul palcoscenico europeo, conquistando un pass per la Coppa UEFA - attuale Europa League. 

Al Gazzettino ha raccontato le sue impressioni su l'attuale situazione della squadra, sul match che li aspetta domenica e si è soffermato anche su Sanchez - il grande atteso della stagione. 

Sul momento che sta affrontando la squadra si è così espresso:"L'Udinese sta accusando una flessione di rendimento, ma è fisiologico e capita a tutti. Non scordiamoci che nel torneo scorso ha rischiato la retrocessione. Oggi non si può pretendere che vada tutto al meglio, anche se nel complesso il comportamento è sicuramente buono: lo dicono la classifica e la qualità di gioco. Come buona è stata la prestazione a Empoli, contro un avversario difficile, che attraversa un felice momento". 

Qualche parola anche sul tecnico Kosta Runjaic, nuovo al nostro campionato ma che pare si stia adattando nel modo gisuto:"Kosta Runjaic sta dimostrando di essere un valido allenatore: non è facile, per uno straniero che debutta in A, adattarsi alla realtà tecnico - tattica. Lui invece ci sta riuscendo. La sua Udinese pratica un buon calcio e rispetto a un anno fa ha la mentalità vincente, giocando sempre per i tre punti e senza farsi mai schiacciare dall'avversario, chiunque esso sia. Questo atteggiamento mi piace ed è importante". 

Per quanto riguarda il match che attende i friulani questa domenica, la parola d'ordine è attenzione: l'avversario che si troveranno davanti, il Genoa, non va assolutamente sottovalutato. Peccare di presunzione potrebbe complicare la pratica, poiché questa serie A in evoluzione ci sta insegnando che non perdona più nulla - nessuna distrazione e valutazione sbagliata della situazione è più permessa. "Il Genoa è una squadra scorbutica e darà l'anima. Il vero Genoa si dovrebbe vedere tra qualche domenica, tuttavia i bianconeri faranno bene a non fidarsi. Basta poco per cadere. Invece bisogna ripartire, dopo aver raccolto poco nell'ultimo periodo", ha affermato. 

E infine, su Sanchez:"Si rivelerà il grande 'acquisto' di gennaio. È ancora uno in grado di fare la differenza: negli ultimi 20 metri può essere decisivo con le sue serpentine, la sua tecnica e la sua scaltrezza". 

Sezione: Gli ex / Data: Ven 29 novembre 2024 alle 08:44
Autore: Stefania Demasi
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