Bijol padrone delle due aree: la sua leadership regala tre punti all’Udinese

A mese e mezzo di distanza dall’ultima volta, l’Udinese torna a casa con i tre punti grazie all’1-2 sul campo del Monza. A decidere il match dell’U-Power Stadium sono le reti di Lorenzo Lucca e Jaka Bijol, in mezzo alle quali Kyriakopoulos aveva trovato il guizzo valido per il momentaneo pareggio della squadra di Nesta. Quella dei bianconeri è una vittoria di squadra, fatta di sofferenza nel momento più critico della gara e poi di furbizia e tenacia, attributi dimostrati grazie alla capacità di comprensione del momento adatto per far male ai padroni di casa. 

Tra i protagonisti assoluti del posticipo della 15ª giornata c’è il difensore sloveno autore del gol decisivo. Posto al centro della difesa a quattro assieme a Giannetti, Bijol ha saputo contrastare al meglio la forza fisica e i centimetri di Djuric, uno dei migliori attaccanti del campionato sulle palle alte. La leadership del classe ‘99 non la si scopre di certo oggi, ma in pochi (forse nessuno) si sarebbero aspettati di vederlo galoppare dal limite della propria aria fino alla metà di campo avversaria, chiedendo il pallone ad ampi gesti per poi battere Turati con la freddezza di un numero nove. Dominante nel suo ruolo, trascinatore grazie alla fame che l’ha portato a compiere lo straordinario coast to coast e decisivo nel tocco finale: la prestazione di Jaka Bijol è valsa tre punti.