Dalla sala stampa del Bluenergy Stadium si è tenuta la conferenza di presentazione di Gianluca Nani, nominato dalla società come nuovo Group Technical Director dell'Udinese. Il dirigente farà il doppio ruolo tra Friuli e Watford, dove ricopre lo stesso ruolo che gli è stato affidato qui in bianconero.
"Permettetemi di ringraziare la famiglia Pozzo per la fiducia dimostratami in questi anni. Per me è un privilegio e l'Udinese è una società estremamente organizzata e conosciuta all'estero per la sua abilità nello scouting", ha esordito Nani.
La filosofia dell'Udinese è sempre la stessa o cambierà?
"Il marchio dell'Udinese è la ricerca del talento, portarlo in Italia e svilupparlo per poi prenderne i benefici sia tecnici che, qualora venissero ceduti, anche economici. È questo che continueremo a fare. La difficoltà non è trovare il calciatore ma il lavoro inizia da quando lo firmi. Cercheremo di portare avanti i risultati degli ultimi 30 anni":
Qual è la situazione di Pereyra, Deulofeu e Thauvin?
"Di Thauvin siamo contentissimi e non vedo nessun problema. Rimarrà con noi, poi gli sviluppi del mercato sono imprevedibili. Rientra nei nostri piani. Deulofeu lo stiamo aspettando, ha tutto il nostro supporto e considerazione. La priorità è ora che guarisca. Pereyra invece è appena finito il suo contratto. Parleremo con il ragazzo e con l'allenatore per fare tutte le valutazioni del caso".
Qual è la sua figura e come gestirà il dualismo con il Watford?
"Farò base a Londra e continuerò a fare il quotidiano al Watford per costruire una squadra per la promozione. Quando fai il mercato per un club viene anche facile costruire una sinergia con l'altro. Conoscendo le esigenze diverse, la vedo come un'opportunità e non come un problema. Avere una visione d'assieme può aiutare".
Su Lucca?
"Lo abbiamo riscattato e abbiamo intenzione di tenerlo. Ho fatto però 30 calciomercato e può succedere di tutto. L'intenzione è quella di tenerlo, è un asset su cui vogliamo puntare".
Com'è cambiato il mercato dei giovani?
"L'Udinese è più brava delle altre perché ha iniziato prima. È stata una delle prime a creare una struttura e anticipare la concorrenza. Ogni club che si rispetti deve avere un'organizzazione in ogni angolo del mondo. L'Udinese ha fatto storia che spiega perché in questi ultimi 30 anni è rimasta in Serie A. Non è un miracolo ma è il risultato del lavoro che fa da esempio. Ci sono diversi modi per fare scouting. Prima non c'erano tutte queste piattaforme che ti davano opportunità di fare scout".
Com'è il suo ruolo a lavorare a stretto contatto con Gino Pozzo?
"Ho fatto tante esperienze in giro per il mondo, lavorare con Gino Pozzo lo considero come un master per l'università e lo dico perché è reale. Questo non vuol dire però che quando penso qualcosa di diverso da lui non glielo dica. È proprio quello che mi ha chiesto. Questo rapporto diretto e franco, avendo a che fare con una persona estremamente intelligente, credo sia costruttivo per il club. Lui vuole persone che gli dicano esattamente quello pensano. In 30 anni ha ottenuto risultati unici al mondo in una realtà come Udine che non ha il bacino di città come Milano e Roma. L'anno scorso poi ha creato un patema d'animo a tutti quanti ma la squadra non era fatta male senza valori, poi nell'arco di una stagione può succedere di tutto. Pensate al Sassuolo che ha perso Berardi. Alla fine di una stagione così tormentata hanno ottenuto la salvezza".
Che mercato sarà? Rivoluzionario o di conferme?
"Cerchiamo sempre di migliorare la rosa che abbiamo a disposizione. Non abbiamo intenzione di rivoluzionare e vogliamo farlo nei ruoli in cui riteniamo sensibili. Poi ovviamente come ogni anno qualcuno saluterà e qualcuno verrà al suo posto, sempre tenendo però quello che è il core business dell'Udinese, ovvero la proposizione del talento".
Sanchez? Ipotesi possibile?
"Sanchez è un grande giocatore che ha fatto la storia dell'Udinese. Questo aspetto non l'abbiamo ancora preso in considerazione e cercheremo di capire come poter migliorare la squadra secondo le sue indicazioni tattiche. È ancora un po' prematuro e capisco che sia giusto sognare in positivo. Per quanto riguarda i nomi aspetteremo un attimo".
Runjaic è stato preso per far crescere i giovani?
"Il progetto continua e cerchiamo di evitare degli incidenti di percorso. I ragazzi che vengono acquistati dall'Udinese sono tutti in età giovane, poi possono essere presi in prestito o in scadenza. Runjaic è molto bravo in questo e ha sempre portato avanti progetti a lungo termine. Porta avanti un calcio propositivo che va in disaccordo con quanto visto gli ultimi anni. Lo abbiamo scelto perché crediamo in lui come allenatore".
In che reparto si andrà sicuramente a prendere qualcuno?
"Cercheremo di intervenire in tutti i reparti ma parliamo prima con l'allenatore e cerchiamo di portare avanti un discorso assieme di programmazione della rosa. Credo sia già una buona squadra e cercheremo di migliorarla nei settori che riteniamo opportuni. Dipenderà molto anche dal mercato in uscita".
Pafundi?
"Lui è in prestito fino a dicembre e il club ha un diritto di riscatto molto importante. Lo consideriamo un grandissimo talento e un grande calciatore. Vediamo quello che succede da qui a dicembre, in questo momento non possiamo intervenire".
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 19:05 Deulofeu non farà parte dell'Udinese 2024/25: una carriera ostacolata da un ginocchio sfortunato
- 19:00 Watford, Cleverley: "Importante iniziare bene il campionato"
- 18:54 Udinese, visite mediche con il Cruzeiro per Walace: "Qui per l'ambizione del club, sono veramente felice"
- 18:45 Deulofeu non farà parte dell'Udinese 2024/25: i suoi migliori momenti in bianconero
- 18:30 Fiorentina, Kean il primo obiettivo per l'attacco. Più defilato Lucca
- 17:57 UFFICIALE - Deulofeu non farà parte dell'Udinese 2024/2025
- 17:40 Udinese, Brenner continua ad allenarsi per ritagliarsi un ruolo da protagonista
- 17:30 Svizzera, spariti i pc dei collaboratori: probabile tentativo di sabotaggio
- 17:15 L'ex Apu Udine Ebeling è un nuovo giocatore di Nardò
- 17:00 Bijol, Conte ha le idee chiare per il suo Napoli: "Cercheremo di portare qui il nome migliore"
- 16:45 Il figlio dell'ex Udinese Natali passa dal Barcellona al Bayer Leverkusen
- 16:30 Women Apu, Adele Maria Cancelli e Sofia Ceppellotti convocate in Azzurro
- 16:15 UFFICIALE - Women Apu, Matilde Bianchi riconfermata in bianconero
- 15:30 Marangon: "Gallinari e Petrucelli mi hanno impressionato, Cividale la scelta giusta"
- 14:50 Italia, El Shaarawy: "Vogliamo arrivare in fondo, vincere è il nostro obiettivo"
- 14:19 Udinese, Tikvic vicino al passaggio al Watford
- 14:15 Pordenone, svelato il nuovo logo della squadra
- 13:30 Serbia, Samardzic: "Onoratissimo di far parte di questa squadra"
- 13:00 Watford, il calendario per la prossima stagione di Championship
- 12:20 Un Europeo da dimenticare e ora il mercato: il mese di luglio di Samardzic
- 11:10 Udinese, Nani su Walace: "Voleva tornare in Brasile, il sostituto avrà diverse caratteristiche"
- 11:07 Udinese, Nani su Perez: "Non piace solo all'Atalanta, ma non tutti verranno venduti"
- 11:02 Udinese, Nani su Samardzic: "Piace alla Lazio ma nessun sviluppo nella trattativa"
- 10:58 Udinese, Nani: "Ad oggi nessuna trattativa per Sanchez ma non è detto che non possa essere un obiettivo"
- 10:30 Lautaro-gol, Cile al tappeto: Sanchez deluso e schierato fuori ruolo
- 09:39 Il ritorno di Matteo Restivo: il friulano convocato per le Olimpiadi nei 200 dorso
- 09:15 Jaka Bijol sempre più leader della Slovenia: Udinese, attenta al mercato
- 08:30 Slovenia agli ottavi, parla Bijol: "Sensazioni fantastiche"
- 07:22 Udinese ai dettagli per l’arrivo di Bravo dal Bayer Leverkusen
- 23:22 Serbia fermata dalla Danimarca ed eliminata: delude Samardzic
- 23:05 Inghilterra-Slovenia 0-0, Bijol e Lovric arrivano agli ottavi
- 21:07 Italia, Zaccagni: "Siamo un bellissimo gruppo. Il gol? Non ci ho pensato due volte e ho calciato"
- 20:15 Danimarca-Serbia, LE FORMAZIONI UFFICIALI: c'è Samardzic dal 1'
- 20:09 Inghilterra-Slovenia, LE FORMAZIONI UFFICIALI: Bijol titolare, ancora panchina per Lovric
- 19:17 Udinese, l'Empoli ha messo gli occhi su Marco Silvestri
- 19:05 Cjarlins Muzane, Camara: "Con Zironelli ho cambiato marcia, non ho avuto dubbi a seguirlo"
- 19:00 Cjarlins Muzane, arriva il secondo innesto: preso Camara
- 16:51 Iaquinta: "Devo tantissimo a Spalletti quando sono arrivato all'Udinese"
- 16:32 Udinese, tra mercoledì e giovedì le visite mediche di Walace al Cruzeiro
- 16:23 Cda Talmassons, creato il settore giovanile di alto livello con il Chions Fiume Volley
- 16:06 Dalla Spagna: Udinese sull'attaccante Iker Bravo del Bayer Leverkusen
- 15:56 Fiorentina, Lucca dell'Udinese tra i top 3 candidati per l'attacco
- 15:02 L'Italrugby torna a Udine: giocherà con l'Argentina a novembre
- 14:46 Udinese, piace molto Jari Vandeputte del Catanzaro
- 12:00 Udinese, al via i lavori per il parco solare. Collavino: "Rafforziamo la nostra etichetta di stadio modello"
- 11:38 Udinese-Pereyra, fase di stallo tra le parti
- 10:59 Italia, contro la Svizzera senza Calafiori
- 10:17 Chions, importante riconferma in casa gialloblù: rinnova Ba
- 10:05 Tabellone Euro2024: i risultati dell'Italia e i possibili avversari
- 10:00 Euro2024, i tre calciatori dell'Udinese si giocano sta sera la qualificazione agli ottavi