APU Udine, i numeri lo confermano: è la miglior stagione dal ritorno in A2

L'APU Old Wild West si trova in vetta al campionato di Serie A2 con merito, dopo aver vinto 23 delle 30 partite sinora disputate. La stagione regolare, che premia la capolista con la promozione diretta in A1, finirà tra otto partite. Tutto può ancora succedere, con la seconda in classifica, RivieraBanca Basket Rimini, a 6 punti di distanza con una partita in meno.

Analizzando le statistiche, la posizione in classifica è più che giustificata: Udine ha il miglior attacco del campionato con 83.5 punti a partita in media e la percentuale più alta da tre punti, il 38%. Il tiro da 6.75 metri è una delle peculiarità che caratterizzano la pallacanestro moderna e la squadra di Vertemati utilizza con grande abilità questo fondamentale. Sono ben sette i giocatori in roster che tirano con il 30% o più, tra i quali primeggia Iris Ikangi (46/102, 45%). Soltanto nella stagione regolare 2021/22 i bianconeri tiravano con la stessa percentuale, ma tentando 6 tiri in meno (25.2 contro i 31.8 attuali). Rispetto alla stagione scorsa, l'APU segna 5 punti in più (83.5-78.7): al PalaCarnera - dove ha perso solo una volta - ne segna addirittura 86.5.

Udine guida la classifica anche per quanto riguarda la Valutazione ovvero il valore che si ottiene sommando le voci positive (punti, assist, palle recuperate, rimbalzi totali, stoppate date e falli subiti) e sottraendo le voci negative (palle perse, stoppate subite, falli commessi e tiri sbagliati). Il punteggio di 92.3 è secondo soltanto a quello fatto registrare nella stagione 2021/22 (96.2). 

I dati non dicono tutto, ma parlano molto del percorso di crescita che la squadra del presidente Pedone ha compiuto finora. Una strada che parte dalla Serie B, passando per la promozione in A2 dalla stagione 2016/17 e per la vittoria soltanto sfiorata in finale Playoff. Questa stagione può essere decisiva per portare una tappa del percorso nella massima serie.