UEB Cividale, Pillastrini: "Rota è un esempio. Non gli ho regalato nulla, il rinnovo se lo è meritato"

In occasione dell'ufficalità del rinnovo di contratto di Eugenio Rota, l'allenatore della UEB Cividale Stefano Pillastrini ha rilasciato delle dichiarazioni a riguardo, nelle quali esprime tutta la sua soddisfazione verso il prolungamento del contratto del capitano gialloblu, che è stato il primo giocatore al quale il tecnico ha pensato all'inizio del progetto:

“Al di là del fatto che siamo contenti, il suo nome è molto legato a me. Sembra che sia un mio giocatore perchè io gli ho dato fiducia, io faccio l’allenatore e non posso dire che i giocatori sono tutti uguali, sono una persona e ho un rapporto diverso con tutti. Io non gli ho regalato nulla e si è meritato tutto, è ovvio che non ci sono dubbi sul fatto che se lo merita. Nessuno mette in dubbio che Eugenio sia una trave importante di questa squadra e che sia uno dei protagonisti di questi cinque anni. Lui è il capitano per il suo rendimento, ma soprattutto perchè è un esempio: questa è una società che ama prendere dei giocatori che vogliono un futuro migliore del passato e noi saremo felici se loro faranno una grande carriera. Qua vogliamo aiutare a farli crescere, abbiamo dei giocatori che sa cosa vuol dire avere a che fare con questa città, con me e anche con il presidente. L’atteggiamento, lo spirito, il rendimento di Eugenio che mette anche nelle giornate meno positive è esemplare, vuole sempre aiutare la squadra. Credo che il suo rinnovo sia importante e soprattutto sia meritato. Io ho conosciuto Eugenio quando allenavo a Treviso, lui era nelle giovanili e aveva già messo piede in prima squadra. Quando vado in un posto nuovo cerco sempre di mettere dei punti di riferimento, mettendo prima le persone e poi i giocatori, però se si vuole costruite le capacità di incarnare uno spirito di gruppo sono decisive, più delle doti tecniche e agonistiche. È stato il primo giocatore a cui ho pensato, a Piacenza non aveva fatto una buona stagione e quindi ne ho approfittato. Ero abbastanza convinto che sarebbe stato contento di venire qua e non ho avuto dubbi sul fatto che fosse il giocatore sul quale costruire questo progetto”.