Fabio Cannavaro ha recentemente completato un tour di successo in Australia, che lo ha visto protagonista di numerosi eventi volti a coinvolgere fan, giovani promesse del calcio e rappresentanti della comunità sportiva locale. Organizzato dal Racing City Group in collaborazione con Genova International, il tour ha portato Cannavaro a Melbourne, dove ha tenuto cene VIP, incontri esclusivi e un importante ID Camp per giovani calciatori.

Uno dei momenti più significativi del tour è stato l’ID Camp, evento che ha permesso a Cannavaro e al team di Genova International di osservare da vicino il potenziale dei giovani talenti australiani. Durante questa sessione, sono stati selezionati diversi giocatori che potrebbero presto avvicinarsi al sogno di una carriera nel calcio europeo. Grazie a contatti privilegiati con alcuni club partner di Serie A e La Liga, i ragazzi scelti avranno l’opportunità di entrare nel circuito del calcio professionistico internazionale, un passo importante per lo sviluppo del calcio in Australia.

L'ex capitano della Nazionale Italiana ha anche scherzato su uno degli episodi più noti della sua carriera, rievocando il discusso rigore assegnato all’Italia nella partita contro l’Australia durante il Mondiale del 2006. Con ironia e sorriso, Cannavaro ha commentato davanti ai giornalisti: “Per me è rigore, anche a distanza di anni”, una battuta che ha suscitato la simpatia del pubblico locale, ancora legato a quella partita.

Oltre ai momenti di nostalgia, il tour australiano ha rappresentato per Cannavaro un’opportunità per discutere progetti futuri. Durante il suo soggiorno, l’ex difensore ha avuto colloqui informali con i rappresentanti dell’imprenditore argentino Rosario Pelligra, proprietario del club Perth Glory e presidente del Catania. Le conversazioni hanno suggerito possibili collaborazioni tra l’Australia e l’Italia, esplorando scenari che potrebbero portare Cannavaro a impegnarsi in nuove iniziative, sia sul piano tecnico che manageriale, in Serie A o nel calcio australiano.

Sebbene nulla sia ancora definito, la disponibilità di Cannavaro a partecipare alla crescita del calcio in Australia conferma il suo impegno per lo sport e la sua volontà di mettersi in gioco in nuovi contesti. Dopo il caloroso successo del tour, l’Australia potrebbe diventare un nuovo terreno di sfida per Cannavaro, sia come promotore di talenti locali sia come figura chiave nello sviluppo del calcio professionistico a livello internazionale.

Sezione: Gli ex / Data: Lun 28 ottobre 2024 alle 09:40
Autore: Giorgia De Marchi
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