La sfida tra Parma e Udinese in programma alle 18:30 sarà più speciale di altre per Felipe Dal Bello. L’ex difensore bianconero ha infatti indossato anche la maglia dei ducali tra il 2013 e il 2015, collezionando 33 presenze e un gol. In un’intervista al Messaggero Veneto, il brasiliano ha sottolineato l’importanza del match del Tardini: “A inizio campionato bisogna pensare a non sbagliare gli scontri diretti per ottenere il primo obiettivo. Lo ha fatto anche l’Udinese di Luciano Spalletti in cui ho giocato: solo in seguito venne presa in considerazione la prospettiva Europa. Sarà una partita interessante, il Parma avrà difficoltà sulle palle inattive e a contrastare la fisicità dell’Udinese. I bianconeri dovranno stare attenti alla velocità di giocatori che saltano l’uomo con facilità”.

Sulla nuova Udinese di mister Runjaic, invece: “Sta cambiando pelle. Fino all’anno scorso era facile preparare una partita contro i friulani perché a livello didattico i movimenti erano sempre gli stessi. Invece adesso ho visto dei cambiamenti interessanti, come la continua rotazione tra Karlstrom e Lovric o Payero”. Nel reparto arretrato bianconero l’ex difensore promuove due elementi su tutti: “Bijol per me è il miglior difensore del campionato. È veloce ma si posiziona talmente bene da non averne quasi mai bisogno. Kristensen? A me piace tanto, è imponente e anche veloce. Detto questo, credo che l’Udinese abbia perso più di qualcosa con la partenza di Perez, sia sul piano della personalità che su quello dell’impostazione”. Un ultimo sguardo va infine al reparto offensivo: “Thauvin finalmente sta bene, lo si vede da come parte palla al piede. Brenner ha qualità ma deve abituarsi alla continuità del calcio italiano. Sanchez? È arrivato ancora più tirato e curato nel fisico di quando si presentò da ragazzino. Darà tanto”.

Sezione: Gli ex / Data: Lun 16 settembre 2024 alle 11:15
Autore: Alessandro Di Lenarda
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