Udinese, l'ex Behrami: "Con il 3-5-2 un passo indietro"

L'Udinese contro l'Inter è incappata nella seconda sconfitta consecutiva in campionato. Sicuramente è presto per fare di ciò un dramma, visto i due avversari con cui sono arrivate queste due sconfitte (Inter e Roma). Degli spunti di riflessione però ci sono, come quelli portati da Valon Behrami, ex giocatore dell'Udinese che è stato intervistato dal Messaggero Veneto. L'ex centrocampista della Nazionale svizzera ha parlato così: "L'Udinese ha fatto un deciso passo indietro tornando al 3-5-2 proposto con l'Inter, soprattutto perchè la squadra stava acquisendo una nuova identità col 3-4-2-1. A inizio stagione era nato qualcosa di nuovo, ovvero una squadra propositiva e più votata al calcio che si vede fare oggi. Avevo visto una nuova proposta con tante soluzioni, mentre con l'Inter ho rivisto il 3-5-2 molto prevedibile della scorsa stagione, anche perchè l'Udinese non porta dentro il campo i suoi centrali difensivi come ha fatto l'Inter ma resta molto sulle posizioni."

L'ex centrocampista di Napoli e Udinese ha poi proseguito: "Credo che l'Udinese abbia preso uno spavento a Roma, dove nella partita precedente ha dimostrato di non saper ancora una squadra che gioca l'uno contro uno come i giallorossi. A mio parare Roma doveva rimanere una parentesi, anche perchè l'Udinese sta bene e anche perchè il Milan aveva insegnato come affrontare i nerazzurri. Quando trovi una dimensione tattica che funziona è un peccato tornare indietro. La squadra si appoggiava sulle due mezze punte e inoltre giocando a due in mezzo non devi mai ruotare avendo compiti più semplici rispetto alla mediana a tre in cui un centrocampista esce e la linea deve scivolare. L'Udinese potrebbe anche giocare con il 3-5-2, ma adoperando scelte diverse.