Correva l'anno 2012. 

In otto città tra Polonia ed Ucraina le rappresentative Nazionali di sedici Stati Europei si sfidavano per conquistare il titolo della Quattordicesima edizione dei campionati europei di calcio. 

Tra questi, la nostra Italia. Gli Azzurri sono arrivati fino in fondo, arrendendosi poi alla Spagna in finale. In semifinale, invece, una sfida storicamente calda: quella con la Germania. 

Era il 28 Giugno e la Nazionale italiana, guidata al tempo da Cesare Prandelli, si preparava a scendere in campo contro i tedeschi. Protagonista assoluto di quella sfida Mario Balotelli: è passata alla storia quella sua esultanza senza maglia, dove mostra i muscoli. Suoi i due gol che hanno garantito all'Italia il passaggio del turno e che hanno permesso ad una Nazione intera di sognare ancora per un po'. 

In campo con lui c'erano diversi nomi che hanno, chi più chi meno, lasciato un segno nel nostro calcio. Tra questi spiccano anche i nomi di due ex Udinese. 

Totò Di Natale, subentrato proprio al goleador della partita Super Mario Balotelli. Al tempo erano ben due anni che Totò si trovava fuori dal giro della Nazionale; nonostante questo, il CT Cesare Prandelli l'ha fortemente voluto con sé per l'Europeo in Polonia ed Ucraina. Così, all'età di 34 anni, fa il suo ritorno in maglia azzurra per la sua ultima grande manifestazione. Dopo quell' Europeo, infatti, viene chiamato per la Confederations Cup nel 2013 ma declina l'offerta, per poi venir escluso dai convocati per il Mondiale del 2014. 

Di Natale viene sfruttato in diverse occasioni, partendo già dalla gara d'esordio contro la Spagna, che sancisce un primato raggiunto solo da lui nel corso di quella manifestazione. L'ex bianconero, infatti, subentra a Mario Balotelli nella sfida con gli iberici, e trova il gol del vantaggio per gli Azzurri. La partita terminerà 1-1, ma quello di Di Natale sarà l'unico gol che la Spagna subirà nel corso di tutto l'Europeo. 

Sono circa venti i munti giocati da Di Natale contro la Germania; subentrerà poi a Cassano anche nella finale contro la Spagna. 

L'altro bianconero non è mai passato per Udine in veste di giocatore, ma lo ha fatto come dirigente: Federico Balzaretti. Balzaretti, infatti, dal giugno del 2023 al giugno del 2024 ha ricoperto il ruolo di responsabile dell'area tecnica dell'Udinese. 

Nella sfida contro la Germania ha giocato da titolare, finendo il match senza essere sostitutito dal CT. 

Oggi l'occasione per l'Italia di riscattarsi e ritrovare quella vittoria che manca quindi da ben tredici anni. Nella rosa a disposizione del CT Spalletti anche in questa occasione un friulano c'è, ed è Lorenzo Lucca. 

Sezione: Notizie / Data: Gio 20 marzo 2025 alle 13:46
Autore: Stefania Demasi
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