Edy Reja, noto tecnico originario di Lucinico e che ha guidato tra le altre anche il Verona in Serie B, ha seguito con attenzione il derby del Triveneto. Non è mancato il suo commento a riguardo, raccontato al Messaggero Veneto in una chiaccherata in cui sono stati diversi i temi toccati.

In primis, l'emozionante ricordo di Bruno Pizzul. Il grande giornalista friulano, infatti, è stato prima ricordato con un video che racchiudeva alcune delle sue migliori telecronache - seguito da un lungo applauso che ha unito lo stadio - e poi con un minuto di silenzio: "Mi ha emozionato rivederlo nelle foto sui megaschermi e mi ha fatto particolarmente piacere la considerazione della gente che ha riconosciuto l'uomo di valore, la grande persona che è stata. Ho avuto la fortuna di frequentarlo e di avere un grande signore per amico. Parlavamo in friulano, commentavamo le partite e sono sicuro che l'Udinese del derby non gli sarebbe piaciuta". 

L'ex tecnico riconosce che a pesare è stata anche l'assenza del capitano, Florian Thauvin. Ma non basta a giustificare la prestazione sottotono e al di sotto delle aspettative messa in campo dai bianconeri:"È chiaro che la mancanza del francese è stata determinante perché è lui il padrone assoluto delle trame offensive, l'uomo che accende la luce, ma la sua assenza non è sufficiente per sollevare dalle critiche l'Udinese che ha giocato la partita meno intensa delle ultime sette proprio quando avrebbe potuto fare il cambio di passo restando in zona coppe". 

Nessun giudizio particolare sulla scelta di usare Sanchez per sostituire il francese:"È difficile dare giudizi sulla scelta perché la squadra va vissuta in settimana e dal suo interno. Tuttavia, credo sia stata fatta per mantenere la squadra in assetto, senza andare a stravolgerne gli equilibri. Poi, vedendo la partita, sono dell'idea che Sanchez vada sfruttato più sulla trequarti e nei finali di gara e che Lucca, per caratteristiche, andava servito in area per la sua forza nei colpi di testa". 

Qualcosa da ridire, invece, sull'ingresso tardivo di Davis. Per Reja, infatti, un peso come il suo davanti fa la differenza e sarebbe stata una buona scelta farlo entrare in campo prima dell'ingresso di Iker Bravo. 

Non mancano poi, comunque, i complimenti a Zanetti ed al suo Verona:"È riuscito ad imbrigliare i bianconeri raddoppiando e chiudendo ogni varco dappertutto in maniera sistematica" ha detto il tecnico friulano. 

Nessun dubbio, comunque, che nonostante questo incidente di percorso i bianconeri non perderenno assolutamente la motivazione e la voglia di finire questa stagione nel migliore dei modi possibili:"Società e tecnico hanno fatto un grande lavoro e buttare a mare tutto sarebbe un peccato. Piuttosto, credo che l'Udinese sia più adatta ad esprimersi contro grandi avversari e il calendario è ricco di stimoli sotto questo aspetto, a cominciare dall'Inter". 

Sezione: Notizie / Data: Lun 17 marzo 2025 alle 10:30
Autore: Stefania Demasi
vedi letture
Print