Apu Udine, ecco finalmente Johnson: l'americano che serviva

Xavier Johnson si prende la copertina dell'ultima partita giocata dall'Apu Old Wild West Udine con assoluto merito: una gara conclusa con 39 di valutazione, frutto di 25 punti e 17 rimbalzi. Una prestazione dominante soprattutto sotto canestro, che dimostra che il californiano è pienamente a suo agio anche nel ruolo di centro. La partita, conquistata in rimonta grazie a una difesa che nell'ultimo periodo ha concesso solo 9 punti, è stata vinta anche in virtù del lavoro sotto al tabellone, come sottolineato da coach Vertemati a fine incontro (clicca qui per leggere le parole dell'allenatore). I quasi 20 rimbalzi in più raccolti dai friulani hanno contribuito a fare la differenza tra Udine e Pesaro.

Trovatosi a dover sostituire Pini, infortunato, e con Bruttini in campo solo per 9 minuti, Johnson non ha fatto sentire la mancanza di un centro di ruolo. L'ex Forlì offre all'Apu, con i suoi quasi 13 punti a partita, un'opzione in più anche in attacco: la squadra può infatti schierare, in un quintetto basso, l'americano da 5 e Da Ros da 4, aggiungendo ulteriori alternative offensive a un collettivo che attualmente è la seconda forza del campionato per media punti realizzati a partita (82.2).

Johnson è nel pieno della maturità cestistica e, dovesse confermare quanto di buono ha mostrato finora nel resto della stagione, potrebbe fare la differenza in una squadra che ambisce a raggiungere la massima serie. Udine ha finalmente il suo americano sotto canestro.