Lunedì sera l'Udinese sarà impegnata al "Sinigaglia" contro il Como in una sfida cruciale per confermare i progressi mostrati nel pareggio contro l'Atalanta. Mister Runjaic, però, si trova davanti a due dilemmi tattici non da poco, che potrebbero influenzare profondamente la formazione bianconera.

Il rebus sulla fascia destra

Con l’infortunio di Ehizibue, titolare inamovibile fino ad ora, il tecnico dovrà trovare una soluzione credibile per coprire la fascia destra. L’opzione naturale sembra essere Rui Modesto, che però ha avuto pochissimo spazio finora: solo due gare di Coppa Italia da titolare e qualche apparizione fugace in campionato. Per il giovane portoghese potrebbe essere l’occasione giusta per dimostrare il proprio valore, ma tutto dipenderà dalle garanzie che saprà offrire.

Se Rui Modesto non convincesse, Runjaic potrebbe optare per un passaggio alla difesa a quattro, con Kristensen a scivolare nel ruolo di terzino sulla destra. Un’idea interessante, che potrebbe portare maggiore solidità difensiva e al tempo stesso consentire una maggiore fluidità tattica, ma che richiede un’accurata valutazione per non compromettere l’equilibrio difensivo trovato nelle ultime due giornate. 

Il dilemma Lucca-Sanchez: tridente o non tridente?

In attacco, il rientro di Lorenzo Lucca aggiunge un ulteriore tassello a un reparto già competitivo con l'Atalanta. Il capocannoniere bianconero potrebbe beneficiare enormemente della creatività e del talento di Thauvin e Sanchez, che contro con la Dea hanno mostrato un’ottima intesa, nonostante fosse la prima partita giocata insieme come coppia offensiva. L’idea di schierare un tridente offensivo con Lucca, Sanchez e Thauvin intriga, ma comporta un necessario cambio di assetto tattico. Una delle ipotesi al vaglio è quella di sacrificare un centrocampista, soluzione che Runjaic ha accennato nel post-partita di domenica. In alternativa, la già menzionata difesa a quattro potrebbe essere il punto di partenza per sperimentare una squadra più offensiva.

Esperimenti o certezze?

Con ancora qualche due giorni per decidere, Runjaic dovrà bilanciare la voglia di innovare con la necessità di dare continuità alle prestazioni della squadra. Il Como non è certo un avversario da sottovalutare, ma la sensazione è che l’allenatore bianconero possa cogliere l’occasione per provare soluzioni nuove in vista di una seconda parte di stagione in cui sarà fondamentale alzare ulteriormente l’asticella.

Le risposte definitive arriveranno lunedì sera, ma una cosa è certa: la sfida contro il Como sarà un test importante per valutare non solo il livello di crescita della squadra, ma anche la capacità di adattamento a nuove idee tattiche.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 18 gennaio 2025 alle 13:11
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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