Dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia a San Siro contro l'Inter, Kosta Runjaic torna in conferenza stampa all'antivigilia della gara di lunedì 23 dicembre contro la Fiorentina. 

Come sta il gruppo? Sanchez?

"Lunedì affronteremo di nuovo una squadra di alto livello soprattutto in fase offensiva. Sono in grado di mettere in campo in grande intensità, pressano alto e si meritano la classifica che hanno. Contro Napoli e Inter per alcuni tratti della partita abbiamo avuto buoni momenti di gioco ma dobbiamo evitare le ingenuità che abbiamo commesso. Contro questo tipo di squadre diventa sempre difficile poi recuperare. Ne abbiamo parlato. Oggi ci siamo allenati con un piccolo gruppo, mentre chi ha giocato ha fatto lavoro di scarico. Sanchez durante la sua carriera si è guadagnato il soprannome di Nino Maravilla ma sa bene che nel calcio è fondamentale essere in un buonissimo stato di forma. Al momento non è al 100% ma ha bisogno di minuti per prendere il ritmo. È importante che abbia debuttato ma adesso deve trovare la giusta continuità. Dobbiamo lavorare assieme a lui per far sì che torni a essere il giocatore che conosciamo".

Chi sicuramente degli infortunati non recupererà?

"Lovric si è allenato con il gruppo ridotto, sente ancora un piccolo fastidio e domani avremo un allenamento molto importante e valuteremo se sarà a disposizione. Gli altri non ci sono. Payero prossima settimana dovrebbe allenarsi in gruppo e speriamo che anche Davis torni il primo possibile".

È preoccupato dei troppi errori?

"Stiamo migliorando, non siamo una squadra da parte alta della classifica di Serie A in questo momento e ci sono altre invece che sono in grado di fornire prestazioni stabili ogni tre giorni. Quando giochiamo contro questi club se commettiamo degli errori sono fatali. È quasi automatico che veniamo puniti. Errare è umano, alcuni giocatori hanno meno esperienza e vi sono alcuni che stanno maturando e hanno bisogno di tempo. Poi ci sono altri che devono capire che devono aumentare il loro livello di prestazione. Stiamo lavorando a livello tattico e abbiamo fatto alcuni errori a livello di reparto, come ad esempio il primo gol subito contro l'Atalanta. Anche la prima rete in Coppa Italia contro l'Inter abbiamo commesso un errore di passaggio con Ekkelenkamp. Dobbiamo migliorare su questo perché l'Inter è riuscita a segnare grazie al nostro errore. Dobbiamo crescere come intensità e struttura per crescere tutti assieme. Guardando le statistiche contro l'Inter abbiamo corso molto affrontando giocatori di grande qualità. Noi non abbiamo messo in campo la Primavera ma avevamo molti giocatori giovani che hanno corso molto. Iker Bravo ha corso 6 chilometri, molto di più rispetto a quanto corre di solito un attaccante. Dobbiamo migliorare la nostra qualità e le nostre combinazioni per ridurre al minimo gli errori".

Come ha visto chi ha giocato meno nella gara di Coppa Italia? Rui Modesto può avere maggiore continuità?

"Rui Modesto ha giocato molto, quando si difende a tre ci vuole tanta intensità. Percorrono 11/12 chilometri a partita ma oltre a questo abbiamo bisogno di cross. Ci si potrebbe chiedere in questo momento quale giocatore può fornire tutti questi elementi. Sanno bene che devono dare ancora di più ma a centrocampo è richiesto molto. Rui Modesto non è giovane è vero ma ha bisogno di continuità, avrebbe potuto fornire soluzioni offensive migliori ma sta aumentando di settimana in settimana la propria fisicità. Ha qualità, adesso però dobbiamo fare attenzione a osservare il suo processo di crescita. Se si sprinta molto si perdono energie, adesso deve integrarsi ancora meglio anche con i giocatori che giocano assieme a lui in campo. C'è bisogno di tempo ma ha tutto per diventare un grande giocatore. Lo facciamo con tutti questo. Abbiamo giovani che danno sempre tutto e questo è importante perché in futuro ci daranno una grande mano. Se non avessimo messo corsa e intensità sarebbe una cosa negativa, al momento siamo puniti per ogni errore che commettiamo".

In cosa è diversa questa Udinese rispetto a quella di inizio stagione?

"Abbiamo dovuto cambiare e fare del turnover. Abbiamo migliorato la nostra fisicità e questo è importante. Dobbiamo continuare a credere nella nostra filosofia di gioco e sono convinto che i risultati arriveranno. Contro l'Inter c'era Piana e guardate quando è stata l'ultima volta che ha giocato 90 minuti. Sono tutti fattori che dobbiamo considerare. L'Inter è una squadra di grandissimo livello, ma ci sono giocatori giovani come Touré, Abankwah, Iker Bravo, Piana e Pizarro. Abbiamo già mostrato un determinato coraggio ma bisogna considerare anche la loro età e che possono commetter errori. Abbiamo anche Palma che sta migliorando in maniera considerevole. Non stiamo giocando per vincere la Serie A ma dobbiamo avere una stabilità migliore. È questa la differenza con le big, noi dobbiamo cercare di migliorare partita dopo partita".

Manca il Thauvin di inizio anno?

"Thauvin è un giocatore di grande qualità, che fa la differenza. Ha inoltre una grande esperienza e guida la nostra squadra. Purtroppo ha avuto un piccolo calo di rendimento per un infortunio non fischiato contro l'Inter che gli ha fatto perdere il ritmo. Penso che nelle ultime due gare a livello di fisicità abbiamo visto il Florian di inizio stagione ma avendo giocato con Napoli e Inter non siamo riusciti a ottenere punti". 

Cosa sta succedendo a Brenner?

"L'Udinese aveva altre aspettative su di lui ma non è andata bene perché si è infortunato e questo non gli ha permesso di avere continuità lo scorso anno. A inizio stagione ha cominciato bene però non ha mantenuto poi lo stesso livello di prestazione. È difficile mantenerlo alto, è vero, e lui in allenamento lo fa vedere ma l'attaccante deve anche fare la differenza in certe fasi della partita e lui in questo momento a mio parere non lo sta facendo. Lo sa anche lui, ci parlo spesso e vediamo come si evolverà la situazione in futuro". 

Che idea si è fatto della Fiorentina?

"Dovremo essere compatti, cercando di mettere in difficoltà la Fiorentina. Pressano molto alti e dovremo cercare di evitare questo pressing vincendo i duelli. Sarà una gara intensa, hanno perso di misura con l'Atalanta e Bologna. Noi abbiamo giocato bene con i bergamaschi e ottenuto un punto al Dall'Ara. Quindi abbiamo le nostre possibilità e se andremo oltre i nostri limiti possiamo fare la nostra prestazione". 

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 21 dicembre 2024 alle 14:31
Autore: Alessandro Vescini
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