Il 2024 va di certo considerato come l’anno solare più glorioso della seppur giovane vita della UEB Gesteco Cividale. In pochi lo avrebbero immaginato nei primissimi mesi, quando i ducali chiusero al terz’ultimo posto la fase regolare di Serie A2 con soli 14 punti in ventidue partite. È però con il 9 febbraio, giorno della prima gara della fase a orologio, che inizia la svolta. Il nuovo acquisto a stelle e strisce Doron Lamb si ambienta velocemente e i gialloblù infilano dieci vittorie consecutive, un record assoluto in questa fase, e si guadagnano la qualificazione ai playoff. La stagione che fino a quel momento sembrava condannare la UEB a lottare per tenersi in qualche modo aggrappata alla categoria cambia completamente, ma sulla strada della squadra di Pilla si frappone un ostacolo enorme come Cantù. Appare subito evidente che affrontare i lombardi ai playoff non sarà lo stesso di quanto fatto nella fase a orologio, dove i ducali strapparono di forza due punti con uno scarto piuttosto ampio. I canturini hanno la meglio nelle prime due sfide, dove un nervosissimo Lamb viene anche espulso e conseguentemente squalificato per un gestaccio rivolto alla tifoseria di casa. La Gesteco si ritrova quindi sotto 2-0 e senza l’americano ma, come questa squadra ci ha spesso abituati, trova la forza di portare la serie al quarto capitolo e in esso è solo il ferro a dire “no” alla tripla sulla sirena di Redivo che avrebbe rimandato il discorso qualificazione a Gara-5.

Conclusa una stagione positiva, per la squadra del presidente Micalich se ne apre un’altra altrettanto memorabile. Dopo un inizio a rilento la Gesteco mette il turbo e vince nove gare di fila, inseguendo la capolista Rimini per diverse settimane prima di subire un brusco stop. Le quattro sconfitte consecutive rischiano infatti di rovinare il sogno della qualificazione alle Final Four di Coppa Italia ma l’ultima vittoria del 2024 contro Torino rimanda tutto alla gara con Pesaro. La UEB Cividale inaugurerà quindi l’anno nuovo con un obiettivo ben preciso, conscia del fatto che il 2024 resterà per sempre un’annata cui guardare con il sorriso.

Sezione: Basket / Data: Mer 01 gennaio 2025 alle 09:00
Autore: Alessandro Di Lenarda
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