Valentin Gomez svela la verità sul mancato approdo all'Udinese: "Questione di permessi. Mi allenavo in una piazza"

Continua la guerra tra Valentin Gomez e il Velez. Il giocatore, che avrebbe dovuto trasferirsi all'Udinese, è ritornato in patria ma si sta facendo sentire a causa delle motivazioni che gli hanno impedito di vestire la maglia bianconera. Secondo quanto riportato da ESPN, il giocatore argentino avrebbe affermato che il periodo trascorso in attesa della conclusione dell'affare sia stato caratterizzato da un'enorme sofferenza: "Mi hanno fatto piangere in una stanza per dieci giorni. Questione di permessi mai concessi dal Velez.

È vero quello che è stato detto, facevo sedute di allenamento in una piazza". Dopo lo sfogo avvenuto contro le strutture del club argentino, il 21enne ha deciso di svelare qualche retroscena sulla mancata conclusione del trasferimento in Friuli, a testimonianza del fatto che la sua unica volontà era quella di unirsi alla squadra di Runjaic. Niente allarmismo, però, ci sarà comunque la possibilità di fare un ulteriore tentativo nella prossima sessione di mercato, tanto che il presidente del Velez ha già dichiarato che la società sarà molto più flessibile, per far si che il giocatore possa trasferirsi.