E’ uno dei nuovi volti di questa stagione dell’Udinese e in poco tempo si è fatto largo nei cuori dei tifosi per la sua semplicità oltre che per le sue doti da giocatore. Stiamo parlando di Beto, che da inizio stagione veste la maglia numero 9 dei bianconeri.
Il portoghese, arrivato tra il silenzio generale ancora semi sconosciuto, ha subito fatto parlare di se nella prima parte di stagione. 8 gol alla prima esperienza in Serie A infatti, non si segnano per caso, e sono arrivati tutti da Ottobre a Gennaio. Si, perché ora invece il bomber dei friulani sta attraversando un periodo non troppo fortunato in tema realizzativo. Il gol infatti manca dalla partita casalinga contro l’Atalanta del 9 Gennaio, arrivando a toccare 520 minuti senza segnare. Le prestazioni del portoghese però stanno convincendo, e il gol è sicuramente soltanto questione di tempo. Nell’ultimo incontro contro la Sampdoria, tra l’altro, a seguito di un ottima partita giocata Beto ha avuto anche l’occasione per rompere questo digiuno, fermato però da una clamorosa traversa che gli ha negato la gioia di ritrovare il gol. E a tal proposito, un dato curioso coinvolge Beto in questo campionato: è infatti il terzo giocatore ad aver colpito più “legni”, 4 in totale dietro solo ad Abraham e Arnautovic a quota 5. Siamo sicuri però che non sarà di certo questo fatto a scoraggiare l’attaccante. Come ha detto il suo compagno di reparto Deulofeu dopo la partita con la Sampdoria infatti “Beto ha una mentalità buonissima e vuole sempre migliorare”.
Un occasione ghiotta per spezzare questa maledizione arriverà domenica, quando allo Stadio Friuli arriverà la Roma di Jose Mourinho. Contro una squadra votata più alla fase difensiva che a quella offensiva, come spesso accade con le squadre di Mou, la forza fisica e le caratteristiche di Beto potrebbero rivelarsi decisive per portare l’inerzia del match dalla parte dei bianconeri, e per l’attaccante portoghese è la grande occasione di ritrovare il suo rapporto con il gol.
Il portoghese, arrivato tra il silenzio generale ancora semi sconosciuto, ha subito fatto parlare di se nella prima parte di stagione. 8 gol alla prima esperienza in Serie A infatti, non si segnano per caso, e sono arrivati tutti da Ottobre a Gennaio. Si, perché ora invece il bomber dei friulani sta attraversando un periodo non troppo fortunato in tema realizzativo. Il gol infatti manca dalla partita casalinga contro l’Atalanta del 9 Gennaio, arrivando a toccare 520 minuti senza segnare. Le prestazioni del portoghese però stanno convincendo, e il gol è sicuramente soltanto questione di tempo. Nell’ultimo incontro contro la Sampdoria, tra l’altro, a seguito di un ottima partita giocata Beto ha avuto anche l’occasione per rompere questo digiuno, fermato però da una clamorosa traversa che gli ha negato la gioia di ritrovare il gol. E a tal proposito, un dato curioso coinvolge Beto in questo campionato: è infatti il terzo giocatore ad aver colpito più “legni”, 4 in totale dietro solo ad Abraham e Arnautovic a quota 5. Siamo sicuri però che non sarà di certo questo fatto a scoraggiare l’attaccante. Come ha detto il suo compagno di reparto Deulofeu dopo la partita con la Sampdoria infatti “Beto ha una mentalità buonissima e vuole sempre migliorare”.
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