Cjarlins Muzane, Maniero: "Passaggio del turno meritato, vittoria dedicata al nostro presidente"

Filippo Maniero, vice allenatore del Cjarlins Muzane, ha commentato il passaggio del turno in Coppa Italia dopo la vittoria ai rigori con il Portogruaro.

Mister, tutto bene quello che finisce bene?

«Dispiace per gli ultimi minuti in cui abbiamo subito il pareggio, ma nel complesso meritavamo noi per quanto si è visto. Siamo partiti bene, soprattutto nei primi 20’ poi abbiamo subito la reazione lecita loro, anche se non sono mai stati pericolosi. Non ricordo parate del nostro portiere, così come nella ripresa, con il raddoppio che sembrava aver messo in archivio la gara, riaperta inaspettatamente dal gol di Zupperdoni, viziato però da un colpo alla testa subito da Camara. Ha trovato il gol della domenica che ci ha messo un pò di paura ed è arrivato il pari, ma alla fine passiamo meritatamente».

Cosa ti è piaciuto di più nel complesso?

«Come domenica scorsa l’atteggiamento positivo. Penso che in questo momento il caldo sia un fattore determinate per tutti, poi quando cali per la fatica è ovvio che vengono meno alcune cose. Ma è normale in questo momento, ci sarà tempo per migliorare tutto».

Arriva il  campionato: cosa bisogna perfezionare?

«Bisogna continuare a lavorare come stiamo facendo e sperare che la temperatura cali, perché giocare in questo momento è quasi impossibile. Dopo mezz’ora di gara tutti calano, per cui continuiamo a concentrarci su noi stessi sperando il tempo ci dia tregua».

Ai rigori, poi, infallibili…

«Li abbiamo tirati in maniera perfetta. Ieri al termine dell’allenamento ne avevamo provati alcuni, sbagliandone pochissimi e questo ci aveva fatto ben sperare. Oggi ci siamo ripetuti, riuscendo ad essere infallibili per conquistare il passaggio del turno».

Avete regalato una grande gioia al presidente nel giorno della sua festa per i 25 anni di matrimonio…

«Siamo certi questo risultato gli faccia piacere, pertanto gli abbiamo regalato un’altra domenica positiva in concomitanza con la sua festa. I ragazzi ci tenevano a passare il turno anche per lui, visti i sacrifici che quotidianamente fa per non farci mancare nulla. Questa vittoria la dedichiamo al presidente e alla sua signora».