Per la CDA Volley Talmassons FVG si è chiusa nelle scorse settimane la prima storica avventura in Serie A1. Una stagione e un epilogo dai due volti, che se da un lato lascia rammarico per il risultato sportivo e per la retrocessione, dall’altro riempie di orgoglio la società friulana per essere diventata la prima squadra del Friuli Venezia Giulia a calcare i palcoscenici della massima serie italiana di pallavolo.

Come raccontato anche dal direttore sportivo Gianni De Paoli durante la giornata dedicata ai saluti istituzionali di fine anno, quello che potrà essere un fondamentale punto di ripartenza sarà il supporto del pubblico friulano e il coinvolgimento di un intero territorio.Abbiamo festeggiato la promozione con entusiasmo ma anche con tante incognite eppure questa stagione ci ha dato segnali positivi soprattutto per quanto riguarda la risposta del territorio. Il pubblico è stato incredibile e ha dimostrato che qui la pallavolo di alto livello è amata e seguita. Questo è un punto di partenza fondamentale”. Un territorio e un pubblico che sono stati parte integrante del viaggio in Serie A1 della CDA Volley Talmassons FVG: già dell'esordio casalingo contro la Prosecco Doc Imoco Conegliano, dove è stato registrato il sold out al PalaSport di Latisana, replicato poi anche nella sfida contro la Vero Volley Milano, si era percepito il grande entusiasmo del popolo friulano amante del volley, che ha risposto poi sempre presente fino all'ultima gara interna dell'anno. Proprio contro Firenze, gara che è stata poi decisiva per l'economia della stagione e che ha sancito la matematica retrocessione nell'ultima partita tra le mura di casa, si è registrato un numero di oltre 1500 spettatori, che nonostante la sconfitta hanno acclamato le Pink Panthers che tra gioie e dolori, hanno onorato fino all'ultimo la categoria. Ora si ripartirà dalla Serie A2, ma con la consapevolezza di avere un supporto non indifferente da parte della tifoseria del Friuli Venezia Giulia che ha dimostrato di meritare ampiamente i palcoscenici della massima serie.

Quello che è sicuro, è che la volontà della società è quella di non rendere questa avventura in Serie A1 una singola parentesi. “Vogliamo riconquistare la massima serie sul campo, con un progetto solido e duraturo – ha proseguito De Paoli - Stiamo già lavorando per allestire una squadra competitiva in A2, con l’obiettivo di tornare in alto e, magari, di portare a casa anche la Coppa Italia. Sappiamo che il nostro pubblico sarà con noi anche nella prossima avventura”. Il mercato è dunque già in movimento, con tante incognite sia in entrata che in uscita. Difficile stabilire chi resterà e chi seguirà altre strade, questo perché in questo caso, a differenza della scorsa stagione, la stagione per la squadra friulana è terminata più presto di quanto si sperasse. Guardando al lato positivo però, tutto questo tempo permetterà alla dirigenza della società di valutare con cura la costruzione della nuova rosa che lotterà per riprendersi la promozione in Serie A1. Passando invece allo staff tecnico, non sembrerebbero emergere novità in vista del prossimo campionato. In panchina dovrebbe sedere ancora una volta coach Leonardo Barbieri, il condottiero della promozione nella stagione 2023/2024 e che in caso di conferma si appresterebbe a guidare la CDA Volley Talmassons FVG per il sesto anno consecutivo. L’allenatore della squadra friulana ha infatti raccontato che “La voglia di crescere non manca, e sappiamo che questa società ha tutte le carte in regola per fare grandi cose anche in futuro”.

Il messaggio è dunque chiaro: ripartire con ancora più determinazione, per far sì che la Serie A1 torni presto a diventare il palcoscenico della CDA Volley Talmassons FVG e dell’intero movimento pallavolistico regionale.

Sezione: Volley / Data: Gio 13 marzo 2025 alle 09:30
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
vedi letture
Print