Dopo le perplessità estive che fanno intrinsecamente parte di ogni novità, le prime tre giornate di campionato hanno premiato il lavoro di mister Kosta Runjaic. Nonostante i tanti nuovi innesti, l’allenatore ex Legia Varsavia ha optato per una scelta conservativa dando fiducia a tanti tra i protagonisti della passata stagione. Ogni reparto però vanta diverse alternative, nodi di formazione che solo il tedesco potrà sciogliere di settimana in settimana. Rientrato dall’infortunio, Thomas Kristensen è pronto a riprendersi il suo posto nel terzetto difensivo. Considerando l’intoccabilità di Bijol e l’affidabilità dimostrata da Giannetti in queste prime settimane, il danese si giocherà il posto lasciato libero da Perez con il solo Kabasele. 

Sembra aver alzato i giri del motore anche Ekkelenkamp, arrivato a Udine come sostituto naturale di Samardzic. La trequarti bianconera è però sempre di più zona di conflitto, a causa dei tanti elementi che si giocheranno i soli due posti in palio. In attesa del rientro di Sanchez, i titolarissimi rimangono Brenner, andato a segno per la prima volta in campionato contro il Como, e ovviamente Thauvin, investito del ruolo di capitano e della maglia numero 10. 

Da quelle parti scalpita anche Iker Bravo. Il giovane spagnolo, assoluto protagonista dell’Europeo Under-19, ha reso note fin dal giorno del suo arrivo le sue intenzioni: il classe 2005 non è qui per ricoprire il ruolo di comparsa ma vede l’Udinese come trampolino di lancio per affermarsi definitivamente nel panorama del grande calcio europeo. Entrata in condizione quasi la totalità della rosa, ora le scelte sono interamente nelle mani di Runjaic.

Sezione: Focus / Data: Mer 04 settembre 2024 alle 17:15
Autore: Alessandro Di Lenarda
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