L'Udinese resta ferma a quota 26 punti in classifica dopo le due sconfitte patite contro Como e Roma. Un bottino per ora anche discreto, soprattutto se si pensa a dove era la squadra friulana l'anno scorso in graduatoria. Le zebrette possono ancora lavorare con il giusto tasso di serenità per quanto concerne quindi la classifica, ma è evidente che qualcosa non funzioni più come prima. L'avvio è stato alla massima velocità, con le zebrette per un momento anche prime della classe. Poi un calo costante, con quei sussulti a Monza e Firenze che però consentono di mantenere la mente libera da brutti pensieri.

La media punti dell'Udinese è infatti calata vistosamente, solo 16 nelle ultime 17 apparizioni, meno di un punto a gara. Un trend decisamente poco edificante, sufficiente per ora per mantenersi a metà classifica, ma molto ha fatto il bottino cospicuo ottenuto in avvio di stagione. Il rischio ora è quello di chiudere abbondantemente fuori dalla metà sinistra della classifica, obiettivo che sembrava abbondantemente alla portata.

Starà a Runjaic capire il perchè di un calo costante, invertendo la rotta. Sabato c'è uno scontro diretto cruciale contro il Venezia per ridare una spallata in campionato. Tante le opzioni nonostante gli infortunati, ma c'è da dare una scossa in qualche modo a un gruppo che continua a non giocare male, ma che non riesce più a elettrizzare le sue partite. Nelle ultime quattro giornate appena 2 gol fatti a fronte dei 6 subiti, con 2 punti raccolti in altrettanti pareggi mentre la vittoria in casa manca da ormai 3 mesi. Bisogna reagire, perché ci sono tutte le possibilità per farlo.

Sezione: Focus / Data: Lun 27 gennaio 2025 alle 18:00
Autore: Davide Marchiol
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