Dopo un avvio di stagione promettente e ricco di spunti interessanti, l'Udinese di Mister Runjaic sembra aver fatto un passo indietro, tornando a proporre una versione già vista e poco entusiasmante. L'esordio con il 3-4-2-1, caratterizzato da idee innovative e una maggiore propensione offensiva, aveva acceso l'entusiasmo dei tifosi. Tuttavia, quella squadra votata all'attacco è stata ben presto accantonata, lasciando spazio a un 3-5-1-1 che ricalca le impostazioni delle gestioni Gotti e Sottil.
Un sistema di gioco che punta tutto su fisicità e densità, ma che nei numeri non sta funzionando. L'Udinese ha già subito 32 gol in 21 giornate, risultando una delle difese più facilmente perforabili del campionato. A questa fragilità difensiva si aggiungono errori individuali ricorrenti (e quanti autogol) e il cronico problema delle corsie esterne, incapaci di garantire equilibrio e rifornimenti offensivi adeguati. Il gioco offensivo si continua a basare sull'inziativa dei singoli: gli anni scorsi passava tutto dai piedi di Pereyra, quest'anno tocca a Thauvin (ormai tuttocampista) inventare qualcosa per sbloccare la situzaione. Davanti la prima punta di turno di conseguenza spesso viene abbandonata a sé stessa, a difendere tra i centrali avversari palloni buttati alti. Così diventa difficile per chiunque, che ti chiami Lucca o Sanchez.
Eppure, il potenziale per fare meglio c’è. La rosa a disposizione di Runjaic non è priva di qualità, e il 4-3-3 potrebbe essere una soluzione che valorizzerebbe al meglio gli uomini in campo, favorendo un gioco più fluido e imprevedibile. Questa, però, rimane solo un’idea che piace più ai tifosi che al tecnico, il quale continua a preferire un approccio più conservativo.
Quando Runjaic arrivò a Udine, parlava di una squadra che avrebbe cercato il dominio del gioco palla a terra, con una mentalità offensiva e moderna. Tuttavia, quelle dichiarazioni sono rimaste sulla carta, e ciò che si è visto finora non è altro che una riproposizione delle Udinese precedenti: compatta, a tratti efficace in rimessa (come dimostrato contro Atalanta e Fiorentina), ma estremamente carente quando c’è da prendere l’iniziativa e costruire il gioco.
La sconfitta contro il Como è stata il manifesto di questa involuzione. Una squadra lunga, senza idee, incapace di reagire e costruire, esattamente come in altre partite viste gli anni scorsi. La sensazione è che l'Udinese continui a vivere di episodi, incapace di trovare una vera identità di gioco, come testimoniano gli innumerevoli 11 presentati dal tecnico tedesco (manca ancora oggi una formazione base).
Viene da chiedersi perché Runjaic sia ritornato sui suoi passi e cosa l'abbia spinto ad abbandonare idee più coraggiose e spregiudicate. Si dice che quella del modulo sia una scelta dettata dall'alto. Quale società, quale patron sarebbe così masochista da limitare il potenziale della propria squadra in nome di un modulo che non dà grandi soddisfazioni ormai da un decennio? Se Gino Pozzo ha puntato su Runjaic in estate è anche proprio per dare un taglio netto con il passato, vedere un'Udinese diversa, più internazionale. Certo è che qualcosa non torna.
C’è ancora tempo per invertire la rotta, ma servono scelte coraggiose. L’Udinese deve smettere di accontentarsi di un calcio prevedibile e sterile e ritrovare quella spinta iniziale che aveva fatto sperare in qualcosa di diverso. Altrimenti, si rischia di vivere un'altra stagione anonima, fatta di alti e bassi che lasciano più rimpianti che soddisfazioni.
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 09:30 Udinese, contro il Bologna potrebbe arrivare la 150^ presenza nei top campionati europei per Ehizibue
- 09:19 UFFICIALE - CDA Talmassons FVG, riconferme per Gannar e Feruglio
- 09:00 Udinese Primavera sconfitta 3-1 dall'Hellas Verona
- 08:30 L’ex Udinese Obodo vince la Prima categoria con il Teor
- 22:20 Apu Udine, Pedone: "Non si poteva disegnare un finale migliore di questo. Siamo un gruppo di lavoro fantastico"
- 21:45 Serie A2, Cividale ai quarti e Fortitudo ai play-in: il tabellone completo della post season
- 21:22 Orzinuovi, Ciani: "Non avremmo voluto chiudere la stagione con una sconfitta in casa"
- 21:18 UEB Cividale, Micalich: "Stagione memorabile, ma il bello deve ancora venire. Vogliamo un PalaGesteco infuocato"
- 21:10 UEB Cividale, Pillastrini: "Vogliamo che il momento migliore della stagione siano i playoff"
- 20:50 UEB Cividale, l'avversario dei playoff è Forlì: i friulani potranno contare sul fattore campo
- 20:40 APU Udine-Reale Mutua Torino 108-101, LE PAGELLE DEI BIANCONERI: Ambrosin e Pullazi protagonisti
- 20:36 Torino, Moretti: "Non potevamo giocare meglio, Udine molto più profonda"
- 20:30 Orzinuovi-UEB Cividale 65-75, LE PAGELLE DELLE EAGLES: i friulani chiudono bene la regular season
- 19:41 Serie D, Chions sconfitto 3-2 a Brusaporto
- 19:37 Serie D, troppo Treviso per il Brian Lignano salvo: finisce 0-3
- 19:30 Serie D, la vittoria per il Cjarlins Muzane sfuma nel finale contro l'Este
- 18:30 DIRETTA Serie A2, Apu Udine-Reale Mutua Torino 108-101: FINE PARTITA
- 18:29 Udinese-Bologna, la probabile formazione: dubbio sottopunta
- 18:29 DIRETTA Serie A2 Orzinuovi-UEB Cividale 65-75: RISULTATO FINALE
- 17:26 Udinese, Runjaic su Payero: “Può interpretare più ruoli”
- 17:09 Udinese, Runjaic su Sanchez: “Ha ragione in ciò che dice, le decisioni le prende il tecnico”
- 17:03 Udinese, Runjaic su Solet:”È un ragazzo con alto potenziale”
- 16:50 Udinese, Runjaic su Kristensen: “Io mi aspetto molto da lui”
- 16:37 Udinese, Runjaic su Davis: “Potrebbe partire dall’inizio”
- 16:30 Dominic Thiene ospite per Udinese-Bologna: il motivo
- 15:56 Udinese, Runjaic: "Domani vogliamo giocare per invertire la rotta e per dare una gioia ai nostri tifosi"
- 15:23 Spezia, Stillitano: “Udinese e Atalanta modelli da seguire”
- 14:00 Bologna, i convocati di Italiano per l'Udinese: fuori Pedrola e Ndoye
- 12:00 Indisponibili Udinese: l'elenco degli infortunati, squalificati e diffidati
- 11:00 Watford, contro il Blackburn arriva la quarta sconfitta consecutiva
- 10:30 Savicevic: "Pizzul fu un grande uomo, rivedo con piacere la finale con il Barcellona con la sua telecronaca"
- 10:00 Udinese, Pazienza: "Non è facile trovare motivazioni in più a salvezza acquisita"
- 09:30 Cercato dall'Udinese in estate, ora lo vuole l'Inter: Ghilardi continua a crescere
- 08:30 Alberto Marchetti: "Per il Cagliari saranno decisive le gare con Udinese e Verona"
- 21:50 L'ex Marek Jankulovski: "Udine è una piazza difficile"
- 21:16 Udinese-Bologna, protesta della Curva Nord: "I primi 15 minuti settore vuoto"
- 20:41 APU Udine, Vertemati coach dell'anno: i momenti chiave
- 20:25 Udinese-Bologna, i precedenti sorridono ai bianconeri
- 20:15 Udinese, striscione di contestazione fuori dallo stadio
- 20:00 APU Udine, maglia celebrativa in stile GTA in vendita contro Torino
- 16:53 Infantino ricorda il Papa: “Era un grande appassionato di calcio”
- 16:51 Orzinuovi-Ueb Cividale, Moretti: “Speriamo di onorare al meglio l’ultima partita in casa”
- 16:50 Orzinuovi-Ueb Cividale, il coach Mattioli: "Cercheremo di onorare l'impegno nel migliore dei modi"
- 15:58 Udine-Torino, Severini: “Dovremo essere bravi a fare la nostra partita”
- 15:08 Torino, coach Iacozza: “L’Apu Udine ha meritato la promozione”
- 14:43 Udinese, cinque sconfitte di fila: peggio solo nel 2017/2018
- 14:27 Testa all’Udinese: il Bologna riprende gli allenamenti
- 11:30 Udinese, continua il lavoro di recupero in palestra per Florian Thauvin
- 10:36 Juventus, obiettivo centravanti: anche Lorenzo Lucca tra i seguiti
- 10:15 CDA Talmassons FVG, un anno dopo la storica promozione in Serie A1