Rigore Udinese-Parma, Marco Parolo a OpenVar: “Io da ex giocatore faccio fatica a capire”

Nella partita Udinese-Parma è stato assegnato un rigore ai bianconeri, calciato da Thuavin, causato dalla posizione irregolare di Balogh nel momento in cui ha intercettato il pallone di dello stesso francese. Il match si è concluso 1-0 per i padroni di casa grazie al rigore concesso. 

L’episodio è stato spiegato dall’ex arbitrio e componente del CAN Mauro Tonolini (clicca qui per leggere le sue parole). Dichiarazione che non ha convinto l’ex calciatore Marco Parolo, di seguito le sue parole: “Io su questo da ex calciatore faccio fatica perché nella dinamica è l’unico posto in cui in quel momento può mettere il braccio per fare se stesso più piccolo perché non avrebbe mai potuto tenerlo dietro la schiena, sta cadendo in avanti quindi nella dinamica va a chiudere davanti al viso. Io da ex calciatore dico non so dove, come poteva tenere quel braccio li, lo avesse tenuto più largo, teso si. È vero che è laterale, la differenza con Dumfries è che è più frontale, qua non avrebbe colpito la sagoma del corpo. Faccio fatica a credere, non sapere come, dove può mettere quella mano li se non così. Come faceva a coprire il viso, io faccio fatica nella dinamica della caduta sua a poter mettere una mano diversa da come l’ha tenuta, quindi anche quando si parla di dinamica del corpo in movimento per me questo non è rigore ma è una sensazione mia da ex giocatore, poi mi fermo lì.