L'Udinese torna a casa da Roma con la prima sconfitta stagionale. Contro i giallorossi la squadra di Runjaic non è praticamente mai riuscita ad entrare in partita, subendo di fatto il gioco e l'iniziativa romanista. La squadra di Juric è stata arrembante, forse anche per dare una risposta forte alla settimana che ha accompagnato l'ambiente giallorosso alla sfida dell'Olimpico. 

La retroguardia bianconera questa volta non ha retto la forza dell'avversario, stonando in maniera principale con il suo uomo chiave, nonchè perno della difesa a 3, Jaka Bijol. Lo sloveno infatti a Roma è stato indicato come il peggiore in campo, con diversi errori che sono costati cari per l'Udinese. Su due dei tre gol subiti c'è la sua responsabilità: in occasione del gol di Dovbyk, una chiusura non precisa, rimettendo palla sui piedi di El Shaarawy che ha servito poi perfettamente l'attaccante ucraino per il vantaggio. Poi, ad inizio secondo tempo, il fallo, ingenuo, che ha portato al rigore della Roma, trasformato poi da Dybala. Una prestazione decisamente insufficiente quella del centrale classe 1999, che già in occasione dell'incontro con il Parma aveva commesso alcuni errori, anche se in quel caso meno evidenti e resi meno amari poi dalla rimonta bianconera. Ad esempio in occasione dal vantaggio degli emiliani dopo due minuti, con Bijol che perse la marcatura su Delprato in seguito al calcio d'angolo battuto velocemente dal Parma. 

Non bisogna però fare di queste situazioni un dramma. Tutti possono incappare in prestazioni più negative del normale e ciò risalta maggiormente se capita a giocatori come Bijol che ci ha abituato quasi sempre ad alti standard. Sicuramente adesso serviranno delle risposte da parte dello sloveno e la prossima sfida di campionato contro l'Inter potrebbe presentare l'occasione giusta per tornare protagonista. Contro Lautaro Martinez, Thuram e compagni servirà infatti il miglior Bijol per arginare le scorribande nerazzurre, con la squadra di Inzaghi che arriverà ad Udine molto agguerrita dopo il derby perso. Nel mezzo, la sfida di Coppa Italia contro la Salernitana, importante per raggiungere gli ottavi di finale del torneo, traguardo che manca da più di due anni. L'obiettivo per il difensore sloveno dovrà essere quindi quello di lasciarsi alle spalle quanto prima queste due prestazioni sotto tono per riprendersi la leadership della difesa bianconera. 

Sezione: Notizie / Data: Lun 23 settembre 2024 alle 12:10
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
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