Ottavo successo di fila per la UEB Cividale, che ha sconfitto 86-75 la Fortitudo Bologna in un match dove solamente in pochi momenti i padroni di casa hanno rischiato di perdere il vantaggio. Al termine della gara, anche il coach dei gialloblu Stefano Pillastrini si dimostra soddisfatto ma fa notare come ci sia ancora da migliorare in alcuni aspetti. Di seguito le sue parole:

"Una bella vittoria, quando giochi contro una squadra cosi blasonata e con delle individualità cosi forti, una partenza del genere dove eravamo concentrati fa la differenza. Redivo è stato fondamentale all’inizio: loro però hanno reagito con forza e intensità. Parlo molto della squadra, ma oggi Marangon è stato decisivo, ci ha dato una fisicità importante a rimbalzo e dentro l’area: forse ho sbagliato io a farlo giocare solo 17 minuti, quando era in campo abbiamo sempre giocato bene.  La nostra forza la dobbiamo mostrare ogni volta, ci sono squadre che se aggiungono un po’ di chimica vincono tutte le partite, noi abbiamo 7 giocatori su 10 dell’anno scorso e abbiamo un’identità molto forte. Giocare bene è anche essere insistenti, è non buttare via, fare tutte le cose che fanno le squadre forti. In queste 12 partite abbiamo dimostrato di essere una squadra forte: siamo una squadra che non si affida ai singoli e gioca di gruppo, oggi abbiamo potuto fare senza Miani perché giocatori come Berti e Ferrari sono diversi dall’anno scorso. Migliorando di squadra si migliora anche individualmente. Miani ha sentito una botta alla schiena, spero non sia niente di serio, ma aspettiamo l’esito degli esami e il parere dei medici, ma sono fiducioso".

Sezione: Basket / Data: Sab 16 novembre 2024 alle 22:34
Autore: Alessio Galetti
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