Quel che è certo è che la Serie A si conferma spaccata. Come riporta TMW, l'Udinese è una delle undici società che ha rifiutato l’ipotesi di un ricorso da parte della Lega contro il nuovo statuto della FIGC approvato dall’assemblea federale lo scorso 4 novembre, con Atalanta, Bologna, Como, Fiorentina, Inter, Juventus, Monza, Parma, Roma e Venezia. Con questa riforma la Serie A ha acquisito maggiore autonomia e potere di veto nelle materie che la riguardano (unica Lega a mantenerla). Non ha mantenuto invece l'autonomia sui controlli sulle squadre (ormai affidate a una autorità indipendente) e in alcune materie resta il controveto della FIGC: autonomia tecnica e gestionale agli arbitri.

Con la modifica dello Statuto, così sono cambiati i pesi elettorali nel corso del Consiglio Federale:
Serie A - Consiglieri Federali passano da 3 a 4, peso elettorale dal 12 a 18%.
Serie B - Consiglieri Federali passano da 1 a 2, peso elettorale dal 5 a 6%.
Lega Pro - Consiglieri Federali passano da 2 a 1, peso elettorale dal 17 al 12%
Serie D - Situazione resta invariata: 6 consiglieri e 34% di peso elettorale.
Assoallenatori - Situazione resta invariata: 2 consiglieri e 10% di peso elettorale.
Assocalciatori - Situazione resta invariata: 4 consiglieri e 20% di peso elettorale.
Associazione Italiana Arbitri - Consiglieri Federali passano da 1 a 0, peso elettorale dal 2% a 0.

Sezione: Notizie / Data: Ven 15 novembre 2024 alle 09:51
Autore: Alessio Galetti
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