UEB Cividale, Rota: "Abbiamo molto talento, stiamo andando forte"

In attesa della partenza per il ritiro di Sutrio e Paluzza prevista per il 23 Agosto, la UEB Cividale ha ripreso a lavorare in vista della nuova stagione che la vedrà impegnata nel campionato di Serie A2. 

Ai microfoni del Messaggero Veneto ha parlato il capitano delle Eagles. Eugenio Rota, che ha analizzato l'andamento dei lavori in casa UEB: "Questi primi giorni di allenamenti stanno andando bene, stiamo andando forte. Penso che la maturità del nostro preparatore atletico sia tale da permettergli di gestirci perfettamente. Sappiamo cosa vogliamo fare e cosa occorre per farlo."

Capitan Rota parla poi dei nuovi arrivi: "Ferrari è un ragazzo dal talento indiscusso. Insieme a Leo Marangon è forse uno dei ragazzi più promettenti del panorama italiano a livello giovanile e la cosa si vede. E' un ragazzo sveglio e volenteroso, che capisce subito. Poi starà a noi cercare di guidarlo in allenamento e fargli capire al più presto alcune cose e certe dinamiche che sicuramente non può ancora avere in sè. Derrick Marks è arrivato ieri ma si vede che sa già il fatto suo. E' da tempo in Italia, lo abbiamo affrontato molte volte, conosce a memoria il campionato. Ne parlano tutti benissimo e da quel poco che ho visto dal suo arrivo, posso dargli ragione. Si vede che è un vero professionista, un vincente."

Per concludere, Rota esprime la sua opinione sulla forza della UEB e sul ruolo di capitano: "Non so se sia la Gesteco più forte di sempre, sarà il campo a parlare. Bisogna vedere come andremo ad incastrarci. Sicuramente abbiamo molto talento e siamo più rodati, questo si. Ci conosciamo quasi tutti e meglio rispetto allo scorso anno. Abbiamo anche trovato il nostro equilibrio a forza di giocare insieme. Diciamo che abbiamo qualche carta in più rispetto agli anni passati ma è altrettanto vero che il campionato che ci attende ha un livello molto molto alto. Ruolo di capitano? Da quando il Presidente mi ha chiesto di ricorprire questo ruolo, per me la visione non è cambiata. Personalmente la vivo come una grande responsabilità ma anche come una gran bella gioia e un grandissimo orgoglio. E' davvero una bella spinta, un ulteriore stimolo a far bene e a difendere ogni giorno questi colori."