La UEB Gesteco Cividale si appresta a vivere la sua seconda stagione in A2. L'obiettivo degli uomini di Pillastrini è quello di provare a ripetere l'ottimo cammino avuto nello scorso campionato. La salvezza prima di tutto, poi come sempre ci si potrà divertire. Con il presidente ducale Davide Micalich abbiamo fatto il punto della situazione a due settimane dalla raduno delle Eagles.

Presidente, da dove si riparte

"Siamo una società in salute e questa è la base. Poi il resto lo farà la squadra. Ripartiamo da Pillastrini, da un gruppo solido che è stato in parte confermato. Ci attende una stagione lunghissima, ricca di tanti momenti belli ma anche brutti. Non esaltiamoci quando quando le cose andranno bene, non demoralizziamoci quando ci girerà male. Non sarà facile ma noi vogliamo provare ancora a dire la nostra. Per la pallacanestor è sport ma anche divertimento. Mi aspetto di divertirmi come un matto. Quello che ho promesso ai miei sponsor, alla mia gente è che non cambierò mai e mi auguro che non cambino neanche loro".

Oggi è stato svelato il calendario. Sensazioni?

"Iniziamo con una bella sfida contro Verona. Sarà un inizio emozionante, per loro sarà dura venire a vincere al palaGesteco. Poi è normale andare a vedere quando ci saranno i derby con Udine e Cividale. Entro la fine dell'anno giocheremo entrambe le sfide con l'Apu, prima al Carnera poi da noi. Sarà come sempre un clima meraviglioso. Gli alabardati li troveremo un po' più tardi. Per noi tifosi sono tutte partite bellissime, con tante date da segnare sul calendario. Pensiamo ad affrontare una gara alla volta, senza guardare troppo lontano. Costruiamo i risultati giorno per giorno in palestra".

C'è anche qualche novità in casa UEB.

"Il progetto si allarga. È nato il futsal, c'è la squadra femminile. Insomma la passione cresce e questo non può che farci piacere. Vogliamo condividere con più persone possibili la magia che si respira. 

Soddisfatto del roster allestito?

"Non dobbiamo mai predere di vista il nostro dna, la nostra progettualità. Potevamo anche cambiare stile, puntare su giocatori affermati ma sono sicuro che così facendo non saremmo durati a lungo. Noi abbiamo la nostra filosofia. Con coach Pillastrini condividiamo questo idee. Pensiamo di avere per le mani una squadra forte ma soprattutto futuribile. Se poi servirà inserire uno straniero lo faremo. La società è sempre disponibile ad approntare dei miglioramenti qualora lo staff lo richieda. Parola ora al campo".

Sezione: Esclusive / Data: Ven 28 luglio 2023 alle 20:45
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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