Non dovrebbe più essere una sorpresa, eppure domenica dopo domenica Jaka Bijol trova sempre il modo di alzare l'asticella delle sue prestazioni. Il difensore sloveno è ormai una certezza del reparto difensivo e anche nella serata di ieri è risultato decisivo in più di un'occasione, rientrando di diritto tra i migliori in campo. 

La prestazione messa in campo contro il Como è stata nuovamente una prova da 7 in pagella. Bijol comanda il terzetto difensivo con degli automatismi ormai rodati, e nonostante la partenza di Perez nell'ultimo giorno di calciomercato, anche con Kabasele al posto dell'argentino tutto il trio della retroguardia bianconera ha fornito un'ottima prestazione, dando solidità al reparto e contribuendo in più di un'occasione a salvare il risultato. La gara di ieri offriva spunti interessanti sull'aspetto difensivo perchè per la prima volta, a differenza di quanto accaduto contro Blogona e Lazio, l'Udinese si ritrovava a affrontare una squadra che giocava con due punte fisse come Cutrone e Belotti. Un attacco a due punte che avrebbe potuto mettere in difficoltà la difesa friulana ma che invece non ha sfondato quanto voluto. Contro i due attaccanti comaschi, Bijol è risultato spesso decisivo, con anticipi e chiusure con i tempi giusti che hanno frenato l'avanzata degli ospiti. Anche dopo l'ammonizione al minuto 68 subita dall'ex CSKA Mosca, la sua prestazione non è stata minimamente influenzata, con lo sloveno che ha saputo gestire al meglio anche questa situazione, limitando i pericoli e trovando comunque ottimi interventi anche nell'ultimo terzo di gara. 

Le partite disputate durante gli Europei in Germania avevano già mostrato un Bijol in grande spolvero e questo avvio di campionato ha ampiamente confermato le sensazioni della vigilia. Dopo un mercato costernato da vari movimenti sia in entrata che in uscita, non è affatto sbagliato affermare che il vero top player l'Udinese lo aveva già in casa, e aver trattenuto Bijol in bianconero nonostante l'interesse mostrato da diversi club, può essere considerato al pari di un acquisto di primo livello. Lo sloveno non vuole smettere di stupire e si candida prepotentemente ad essere il vero insostituibile di questa squadra

Sezione: Focus / Data: Lun 02 settembre 2024 alle 10:45
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
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