L'Udinese sembra aver trovato ormai la sua struttura definitiva con il 4-4-2 testato da Runjaic a novembre e riproposto ora in pianta stabile in questo 2025. Un modulo che ha richiesto alcuni adattamenti su cui evidentemente il mister ha lavorato a lungo, per poi procedere con la prova sul campo. Le fasce il settore di campo che hanno visto la maggior parte degli esperimenti. Oltre ad Atta ed Ekkelenkamp in mediana, ecco che in difesa sulla destra il tecnico ha riscoperto un Kristensen molto più adatto al ruolo di terzino di quanto non si pensasse.

Inizialmente il tecnico, almeno in conferenza stampa, non sembrava convintissimo. Eppure, tra allenamenti e partite, il danese ha dato ottime risposte. Titolare sia contro il Venezia che contro il Napoli, Kristensen si è fatto trovare pronto, dando segnali di miglioramento costanti. Si è fatto apprezzare nel palleggio dal basso e non ha sofferto più di tanto anche giocatore nettamente più veloce come Neres, che all'andata invece aveva fatto ammattire tutta la squadra bianconera.

C'è ancora qualche margine di miglioramento per quanto riguarda il piazzamento nelle letture preventive e nella spinta, anche se chiaramente per struttura fisica difficilmente potrà sgasare sulla fascia come fa per esempio Kamara. Con Bijol e Solet intoccabili al centro della difesa a quattro, ecco che per l'ex Aarhaus sembrano aprirsi le porte per occupare stabilmente un ruolo nuovo, in cui sembra aver superato nelle gerarchie anche un pretoriano del mister come Ehizibue. Contro l'Empoli è rimasto in panchina, ma solo per un acciacco. Quando è al top della forma, ormai la scelta ricade su Kristensen.

Sezione: Focus / Data: Dom 23 febbraio 2025 alle 15:41
Autore: Davide Marchiol
vedi letture
Print