L'Udinese ha affrontato mercoledì il Torino, match valevole la 33^ di serie A - posticipato per la morte di Papa Francesco il giorno in cui la gara era inizialmente prevista, lunedì 21 aprile. I granata hanno battuto 2 a 0 le zebrette e adesso si preparano a scendere in campo al Maradona di Napoli, dove l'Udinese aveva rimediato un pareggio che aveva poi dato il via ad un periodo positivo che ha portato alla salvezza con ampio anticipo. 

David Di Michele, ex tra le altre di Udinese e Torino, ha parlato ai microfoni di Kiss Kiss Napoli dando la sua opinione su cosa aspettarsi dalla sfida tra i granata e i partenopei. 

Nel corso della lunga intervista ha ricordato anche il suo periodo in maglia bianconera, in particolare gli è stato chiesto un confronto tra il tridente composto da lui, Di Natale e Iaquinta e il tridente del Napoli composto da Neres, Lukaku e Politano. 

Queste le sue parole: “Sono due tridenti importanti ma in situazioni differenti. Ad oggi ti dico che scelgo il nostro tridente, ma non perché c’ero io. All’epoca avevamo Spalletti che faceva un calcio spettacolare, e ci compensavamo molto di più rispetto ai tre del Napoli. Quell’anno abbiamo fatto ottime cose, tra gol e assist ne abbiamo fatti tantissimi. Io feci 15 gol, Iaquinta 14 e Totò ne fece forse 10. Quindi quell’anno ti diceva tutto bene, ed eravamo una squadra rodata. Anche loro sono un tridente importantissimo che si sta giocando lo scudetto, nulla da togliere a loro che sono calciatori importanti. Noi eravamo all’Udinese e siamo arrivati in Champions League, loro si stanno giocando il campionato. Scelgo il nostro tridente solo perché conosco i miei compagni, ma senza togliere nulla ai tre del Napoli che sono dei campioni importanti ed internazionali”.

Sezione: Gli ex / Data: Ven 25 aprile 2025 alle 17:13
Autore: Stefania Demasi
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