A poco più di ventiquattro ore dal match tra Lecce e Udinese, l'allenatore dei salentini Marco Giampaolo ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della conferenza stampa pre partita. L'attuale tecnico dei giallorossi ha affermato che i bianconeri sono spessi etichettati come una squadra di grande fisicità, ma che dispongono di qualità e di valori assoluti. Di seguito le sue parole:

Cosa teme della partita?
"Le partite sono difficili, è scontato. Questo è un campionato nel quale raramente prepari le partite allo stesso modo. Gli avversari variano nell'atteggiamento e nel modo di giocare. Prima la preparazione della partita era standardizzata, oggi c'è maggiore varietà, cambiano le situazioni. So che tutti gli impegni sono complicati, focalizzo molto la mia attenzione sulla nostra prestazione".

La difesa subisce pochi gol
"Non lavoriamo su un aspetto in particolare, lavoriamo su tante cose, ci sono tanti concetti e tanti dettagli in una partita che cambiano l'esito di una gara".

Che gara si aspetta?
"L'Udinese ci ha abituati a questo modo di fare calcio. Fanno molto scouting, poi ci sono annate in cui trovi quelle individualità che arricchiscono il valore della squadra. L'Udinese è una squadra fisica ma che ha anche qualità, non rinuncia a giocare. Ha valori assoluti e importanti soprattutto sulle palle inattive. Hanno fatto 9 gol in queste situazioni, è come avere un attaccante in più in squadra. Su quest'aspetto invece siamo carenti noi. Vengono da un gran momento di forma".

La partita col Monza ha avuto strascichi dal punto di vista fisico?
"In settimana si sono allenati tutti. Pierotti aveva qualche problema alla caviglia, evidentemente una botta ricevuta. Guilbert mi aveva chiesto il cambio perché era arrivato, ma non è stata una sostituzione di natura fisica". 

Finora è mancato qualche punto in più in casa
"Calendario alla mano nelle ultime partite in casa abbiamo giocato due sfide contro prime della classe. Non ci sono partite scontate, si parte sempre dallo 0-0 e tutte le partite vanno giocate. Le prime sei giornate del girone di ritorno ci hanno visti giocare quattro scontri diretti in trasferta, in molti erano preoccupati alla vigilia di queste partite. Presto attenzione a ogni singolo match, affinché il Lecce giochi al 100%, senza pensare al domani". 

Come gestisce la rosa al completo?
"Ci sono dei valori assoluti. Significa che al 100% della tua condizione mentale, fisica e tecnica io so quanto vali. Poi ci sono valori momentanei che possono non corrispondere al valore assoluto. Le valutazioni che faccio sono in funzione della continuità del lavoro, dello stato di forma di ogni singolo calciatore. A parità di condizione devo fare delle scelte".

Berisha e Helgason possono giocare insieme?
"Berisha può essere l'alternativa a Helgason e viceversa. Ma possono anche giocare insieme, in linea teorica. Possono giocare assieme quando sono entrambi al 100%. Se non ho questo riscontro però non faccio questa scelta".

Sezione: L'Avversario / Data: Gio 20 febbraio 2025 alle 17:04
Autore: Alessio Galetti
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