La vittoria in rimonta contro l’Udinese porta la firma di Mario Pasalic, autore del gol che ha dato il via alla reazione nerazzurra. Ai microfoni di DAZN, il centrocampista croato ha espresso soddisfazione per i tre punti conquistati e per la capacità della squadra di reagire alle difficoltà: "È stata una vittoria fondamentale, ma dobbiamo essere onesti: il primo tempo è stato davvero complicato. L’Udinese ci pressava alto, non ci lasciava spazi e faticavamo a trovare le nostre soluzioni di gioco. Abbiamo fatto tanta fatica, e questo ci servirà da lezione. Però il calcio è bello anche per questo: puoi cambiare tutto con un episodio. Nel secondo tempo abbiamo iniziato subito bene, il mio gol ci ha dato energia e fiducia, e da lì siamo riusciti a imporre il nostro gioco e chiudere la partita nel modo giusto."

Quanto conta una vittoria così, arrivata tra tante difficoltà?

"Conta tantissimo, perché partite come questa danno morale e consapevolezza. Vincere soffrendo ti insegna a essere squadra, a mettere il cuore nei momenti difficili. Ovviamente, tre punti sono sempre tre punti, ma è bello sapere che possiamo farcela anche quando le cose non girano bene. Ora ci godiamo questa vittoria e approfittiamo della sosta per ricaricare le batterie."

Sappiamo che eri vicino alla sostituzione poco prima del tuo gol. Quanto è importante rimanere sempre concentrati?

"Sì, è vero, ma io non ci penso mai troppo. Cerco sempre di dare tutto quando sono in campo, indipendentemente da quanto tempo gioco. Oggi è andata bene, ho segnato e questo ha cambiato la partita. Subito dopo abbiamo trovato il secondo gol, e la gara è andata dalla nostra parte. Sono contento di aver contribuito in un momento così importante."

Come giudichi il momento della squadra? La classifica inizia a sorridere…
 

"Siamo felici, ma non dobbiamo montarci la testa. Non siamo neanche a metà campionato, quindi c’è ancora tanto da fare. Stiamo lavorando bene, ma dobbiamo migliorare ancora. Se continuiamo così, possiamo fare grandi cose, ma è importante restare concentrati."

Sezione: Notizie / Data: Dom 10 novembre 2024 alle 14:55
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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