Criscitiello: "L'Udinese ha mollato dopo il Mondiale. È stato fatto il minimo sindacale"

Le ultime prestazioni dell'Udinese sono piaciute nemmeno a Michele Criscitiello. Il direttore della tv ufficiale del club ha così commentato: "La squadra ha mollato da dopo il Mondiale. Si vedeva, era lampante. Tranne un paio di prestazioni decenti, l'ultima contro il Milan, la squadra non ha mollato. Non se lo potevano permettere. Questa squadra ha fatto il minimo sindacale. Si è accontentata e le prestazioni lo hanno dimostrato. Quattro mesi fa hanno staccato nella testa. Bravi a parole ma non nelle prestazioni, questi giocatori hanno giocato una stagione sotto ritmo. 

Per me l'Udinese sulla carta era nettamente più forte di Monza e Bologna, alla pari del Torino. Era una squadra forte ma c'è qualcosa che non funziona. Se i giocatori vengono cercati dalle grandi squadre, sia in Italia che all'estero vuol dire che sono forti. 

Sottil? L'effetto del suo sfogo è durato a poco e nei fatti non è servito a nulla. Non ha cambiato neanche di una virgola quello che è l'atteggiamento in campo della squadra. L'allenatore ha avuto grandi meriti all'inizio per la partenza a razzo e demeriti oggettivi per non essere riuscito ad entrare nella testa dei sui giocatori. L'Udinese non ha mai espresso, se non a sprazzi, un bel gioco. È stata presa la decisione di dare ancora fiducia al tecnico ma se c'è qualcosa che non va ora la responsabilità è anche sua. Le colpe di questa stagione sono sue. Dopo il boom iniziale non abbiamo più visto niente.