Italia U20, Pafundi o non Pafundi? Questo è il dilemma. Il CT Nunziata riflette in vista della finale

All'indomani del successo dell'Italia U20 contro i pari età della Corea del Sud (2-1 il risultato finale) una domanda sorge spontanea, non solo nella testa dei tifosi azzurri ma soprattutto nelle idee del commissario tecnico Carmine Nunziata: inserire Simone Pafundi (17) dal 1' nella finale con l'Uruguay o tenerlo come jolly a partita in corso? Ma prima un passo alla volta. Il gioiellino di proprietà dell'Udinese, tanto decantato dal CT Mancini ("Prima Pafundi e poi gli altri", disse qualche tempo fa), aveva iniziato bene - a livello di minutaggio - la manifestazione intercontinentale: subito titolare contro Brasile (75') e Nigeria (59') nelle prime due gare del girone, poi 45' contro la Repubblica Dominicana. L'Italia si qualifica agli ottavi come seconda. Dalla fase a eliminazione, accade l'inspiegabile: agli ottavi contro l'Inghilterra e ai quarti contro la Colombia il tecnico Nunziata fa accomodare il talentino azzurro in panchina, senza nemmeno impiegarlo un minuto. La formazione azzurra non sembra risentirne: è affiatata, gioca, segna, soffre ma si qualifica alle semifinali contro la Corea del Sud. Sliding door. Anche contro gli asiatici Pafundi parte dalla panchina e le scelte iniziali di Nunziata sembrano dargli ragione. Gli Azzurrini la sbloccano al 14' con Casadei ma pochi minuti dopo vengono ripresi dai sudcoreani. La partita non si sblocca, la qualificazione alla finale in bilico come non mai: il CT azzurro allora all'82' decide di giocare il jolly Pafundi: l'asso nella manica che da lì a poco spariglierà le carte in tavola. Passano quattro minuti e l'Italia riceve a favore una punizione dal limite: se ne incarica proprio Simone che con il suo sinistro a giro scavalca la barriera e fa terminare il pallone sotto l'incrocio dei pali: Italia avanti 2-1 e qualificazione in ghiaccio. Tutti esultano e si congratulano con il friulano, ma un dubbio inizia a manifestarsi: alla luce del suo talento e delle sue giocate Pafundi meriterebbe una maglia da titolare contro i sudamericani in finale? O il CT Nunziata opterà per delle scelte conservative confermando il classico undici che finora ha portato gli azzurrini in finale? Domenica 11 alle 23 ora italiana l'Under 20 si gioca l'ultimissimo atto che decreterà il vincitore del trofeo intercontinentale. Un dettaglio, una casualità o un minimo errore potrebbero fare la differenza, in una partita che - sicuramente non sarà una passeggiata - sancirà la strada che prenderà la coppa: andrà in Uruguay o verrà in Italia? Molto dipenderà anche dalle scelte di formazione iniziale del tecnico Nunziata. La tensione sale, i dubbi non mancano. Il match potrebbe anche protrarsi oltre i 90' regolamentari, quindi supplementari o terminare ai rigori. Il commissario azzurro ha ancora a disposizione due giorni per schierare in campo la miglior formazione possibile, con il dilemma Pafundi sempre vivo.

Minutaggio Pafundi al Mondiale U20: 

1a giornata VS Brasile: 75' 
2a giornata VS Nigeria: 59' 
3a giornata VS Rep. Dominicana: 45'
8vi VS Inghilterra: 0'
4ti VS Colombia: 0' 
Semifinale VS Corea del Sud: 8' + 6' recupero (1 gol)
Finale VS Uruguay: ?