Solet:"Prendetemi al fantacalcio, mi conoscono in pochi: sarò un grande affare"

Dopo tre mesi di attesa, è scoccata l'ora di Solet. Arrivato all'Udinese dopo essersi svincolato dal Salisburgo, il difensore centrale francese aveva risolto il contratto fuori dalla finestra utile per poter essere tesserato dal club friulano e giocare quindi anche nella prima parte di stagione. 

Ora, comunque, è stato sistemato tutto e il giocatore è pronto e carico per scendere in campo. 

Solet si è raccontato in un intervista per gianlucadimarzio.com, aprendosi sulle sue aspettative e raccontando le esperienze pregresse. 

Il francese, infatti, può vantare anche esperienza nelle coppe europee - dove ha avuto modo di incontrare anche squadre proprio del campionato di serie A: “Ho giocato contro Leao, De Ketelaere e Lautaro. Sono state delle belle battaglie, soprattutto contro l’Inter: hanno vinto 2-1 dopo una partita combattuta. Ora ne verranno molte altre”.

Tra i suoi compagni a Salisburgo c'era Pavlovic, che ora ritroverà come avversario quando l'Udinese sfiderà il Milan: “Ho giocato contro Leao, De Ketelaere e Lautaro. Sono state delle belle battaglie, soprattutto contro l’Inter: hanno vinto 2-1 dopo una partita combattuta. Ora ne verranno molte altre”. 

“Con il Salisburgo abbiamo giocato due partite a San Siro e abbiamo perso entrambe le volte. Milan e Inter sono squadre forti con tifoserie calde: l’atmosfera allo stadio era magica. Ma non mi va giù: voglio vincere a San Siro e mi rifarò con l’Udinese”. 

In questi mesi di attesa, comunque, Solet ha avuto modo di conoscere i compagni e di allenarsi con loro. Così facendo, ha già stretto dei legami e si è integrato nel gruppo: "La squadra e l’allenatore mi hanno accolto bene: stanno facendo un grande lavoro e c’è energia positiva nello spogliatoio. Proverò a essere un leader per l’Udinese, dentro e fuori dal campo: voglio vincere sempre. Cercherò di portare questa mentalità e la mia esperienza internazionale a beneficio della squadra”.

Poi scherza e da un consiglio importante ai tifosi: "Prendetemi al fantacalcio, mi conoscono ancora in pochi: sarò un grande affare”.