Il calcio italiano prova a dare una soluzione ad uno dei problemi che lo bloccano da anni, l'evoluzione dei propri giovani. Sono tantissimi i ragazzi che, anche dopo una lunga trafila nei settori giovanili professionisti, si perdono, finendo nel dimenticatoio. Anche all'Udinese i casi sono parecchi. La Lega Nazionale Dilettanti ha pensato ad una proposta affinché questo potenziale talento non venga sprecato ma continui ad alimentarsi.

Non sarà la soluzione definitiva al problema, ma per lo meno permetterà ai ragazzi più giovani e che non trovano spazio in Prima Squadra di cimentarsi, a qualsiasi livello, in campionati formativi, senza un costo di gestione esorbitante come richiesto oggi dalla Serie C.

Una seconda squadra U23 potrà essere inserita presto anche le categorie dilettantistiche, dalla D in giù. Ad annunciarlo è stato il l'appena rieletto presidente della LND Giancarlo Abete: "Abbiamo dato la disponibilità per avere le seconde squadre anche in D e nei dilettanti. Crediamo che debba esserci continuità sportiva nel bene e nel male. Se i risultati non arrivano, è giusto che sia contemplata la retrocessione dalla C. In Spagna accade. Abbiamo rapporti organici con la Serie C e abbiamo dato apertura a garantire un naturale corso sportivo con promozioni e retrocessioni. Noi abbiamo dato la nostra disponibilità, occorre però armonizzare i regolamenti per tutelare tutte le società. Anche perché dalla Serie D sale una sola squadra nel girone: c’è il rischio di rimanere impantanati nei dilettanti. Il livello della Serie D si è alzato, è la quarta divisione e riuscire ad arrivare tra i professionisti è sempre più difficile. Ci sono squadre che hanno fatto la A che lottano per farlo".

L'Udinese fino ad oggi ha sempre bypassato l'ipotesi di una formazione Under 23, puntando esclusivamente sulla Primavera (quest'anno tornata in Primavera1 dopo aver vinto i playoff) e sui prestiti formativi, spesso all'estero. Chissà se in futuro vedremo una squadra bianconera impegnata in Serie D, magari in un "derby" regionale contro Cjarlins Muzane e Brian Lignano. Sicuramente un'Udinese B potrebbe essere una vetrina interessante per molti giovani giocatori altrimenti costretti ad essere ceduti. 

Sezione: Notizie / Data: Mer 09 ottobre 2024 alle 12:43
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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