APU Udine-Real Sebastiani Rieti 85-81, LE PAGELLE: super Caroti, Xavier Johnson decisivo

Le pagelle dell'Apu Udine dopo la vittoria per 85-81 contro Rieti.

Bruttini 5,5 - La sua lotta non manca, ma rimbalzo non è sempre come efficace come potrebbe, subendo l'energia avversaria nelle due aree.

Alibegovic 7,5 - Non è il Mirza delle grandissime serate, le percentuali al tiro parlano abbastanza chiaro. Però prova costantemente a caricarsi sulle spalle la squadra provando a distribuire assist e con qualche tiro ben piazzato porta la squadra insieme a Caroti fino all'overtime, dove i bianconeri riescono ad alzare i giri del motore a sufficienza.

Caroti 8 - Nel momento forse più buio della gara mette qualche tripla delle sue, dà delle soluzioni offensive importanti in una serata dove i tenori faticano ad incidere come saprebbero fare. Chiude con 23 punti.

Hickey 5,5 - Batte un colpo solo nell'ultimo quarto, ma non sembra essere serata, fa fatica proprio a spostare gli equilibri come sa fare di solito. Nel finale cerca di entrare in ritmo finendo con il commettere un fallo antisportivo pesante.

Johnson 8,5 - Va in crescendo dopo un primo tempo non particolarmente spettacolare, nei due overtime è decisivo con la sua lotta a rimbalzo e trovando le soluzioni giuste.

Agostini N.E.

Ambrosin 6 - E' poco incisivo quando viene chiamato in causa da coach Vertemati nei tempi regolamentari, nell'overtime invece si fa sentire.

Da Ros 6 - Buona gara a rimbalzo, ma mancano le soluzioni offensive a cui ci ha abtiuato.

Pini 6,5 - Sotto canestro c'è uno Spencer che crea decisamente problemi. Lui è quello che forse soffre di meno, evitando all'Apu di scollarsi nei momenti di massima pressione di Rieti.

Ikangi 7 - Prestazione nel complesso solida sia a rimbalzo che al tiro, anche se soprattutto all'inizio non è precisissimo in alcune situazioni difensive.

All. Vertemati 7 - L'Apu Udine dà la sensazione di faticare a entrare in partita, però poi lavorando con pazienza e lucidità i bianconeri riescono a portarla all'overtime senza cedere, per poi vincerla nei supplementari.