Antivigilia di campionato per l'Udinese. I baincoenri partiranno domenica 8 dicembre alla volta di Monza per il Monday night match contro i brianzoli all'U-Power Stadium. Una gara da vincere assolutamente, visto che i friulani hanno assoluta necessita di fare punti dopo che la vittoria manca da più di un mese e nel frattempo è stato collezionato solo un pareggio a Empoli. Lo sa bene anche Kosta Runjaic che in conferenza stampa ha presentato il match.

Sull'infortunio di Okoye e Davis: 

"Non è mai un bene quando in una settimana si perdono due giocatori importanti. Okoye per lui era la prima stagione da titolare fisso dell'Udinese e purtroppo si è infortunato. Purtroppo è un rischio che nel calcio c'è ma abbiamo due portieri a disposizione che possono sostituirlo fornendo buone prestazioni. Davis a fine allenamento ha sentito un fastidio muscolare che può capitare, penso che possa recuperare abbastanza velocemente ma bisogna vedere quando sarà perché ora non si può essere precisi. Dovremo aspettare 2/3 settimane". 

Il tridente è ancora una possibilità?

"Ci sono delle possibilità, quando qualcosa non va come si vuole bisogna analizzare la situazione con lucidità. Non cambieremo la nostra direzione, cambieremo il portiere e un attaccante. Per quanto riguarda il sistema di gioco, non posso rivelarvi come giocheremo a Monza, perché per noi è un vantaggio saper giocare con due moduli".

Che Monza troverete?

"Sono una buona squadra, al momento non hanno raggiunto i risultati che si aspettavano, hanno perso a volte di misura e hanno a disposizione giocatori di qualità con grande corsa. Hanno uno dei migliori giocatori riguardo il colpo di testa che ci impegnerà molto i difensori sulle palle alte. Dovremo essere attenti cercando di portare in campo il nostro modo di giocare. Sappiamo che non sarà una partita facile e non dobbiamo autocrearci delle sorprese. Sarà fondamentale portare a casa punti".

Sava o Padelli?

"Giocherà Sava se non capita qualcosa". 

Kamara perché non ha giocato ultimamente?

"Perché io sono il mister e ho preso questa decisione".

Sulla cena di Natale: 

"Abbiamo voluto organizzare questa cena in quanto era l'unica giornata disponibile in cui eravamo tutti. Volevamo organizzare questa cena dopo una partita non felice. È stata una bella serata in cui abbiamo avuto l'occasione di passare una buona serata tutti assieme".

Sulle parole di Gino Pozzo: 

"Non mi piace vedere troppo in là, abbiamo una buona base e un mix di giocatori esperti e giovani che miglioreranno nei prossimi anni. Bisogna ricordare anche la loro età quando sbagliano. Penso che tutti assieme potremo crescere. A inizio stagione nessuno avrebbe detto che noi saremmo stati in alto in classifica e nell'arco della stagione è sempre corretto analizzare le situazioni in maniera lucida. Abbiamo perso, è vero, ma possiamo trarre dei buoni insegnamenti. Vogliamo giocare bene, ma anche portare dei punti a casa e possiamo già farlo lunedì anche senza Davis e Okoye. Abbiamo una buona rosa per sostituirli".

Come sta Kristensen?

"Purtroppo non è stato a disposizione per un po' di tempo ma si è allenato con la squadra e sta recuperando la condizione piano piano. Purtroppo non abbiamo a disposizione tutti i difensori ma ora tocca aumentare il ritmo. Kristensen deve riadattarsi al ritmo delle partite e ha bisogno di ancora un po'  di tempo". 

Chi gioca a centrocampo assieme a Karlstrom e Lovric?

"Tutto è possibile".

Ha parlato con Touré?

"Ovviamente abbiamo parlato con lui, sa bene che abbiamo commesso un'ingenuità ed è un errore che si sarebbe potuto evitare. È dispiaciuto ma c'è sempre la possibilità di ribaltare la partita. Non solo io ma anche Inler e molti giocatori hanno parlato con lui. Isaak è un giocatore giovane in un processo di crescita. Sa che deve lavorare molto duramente per migliorare. In passato ha commesso altri errori ma che non devono capitare così frequentemente, essendo un difensore se sbaglia influisce di più sul risultato rispetto a un attaccante. Forse ha giocato troppo in questo inizio di stagione, vuoi anche per gli altri infortuni e magari aveva bisogno di maggiore tempo. Non serve guardare al passato ma a quello che ha fatto bene per migliorare ancora come squadra".

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 07 dicembre 2024 alle 14:57
Autore: Alessandro Vescini
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