È ormai ufficiale il passaggio di Nehuen Perez al Porto, in un trasferimento che porta il difensore a dire addio all'Udinese dopo novantadue presenze. Un passo in avanti nella carriera del classe 2000, ora in grado di mettersi in mostra in palcoscenici più importanti a livello europeo e di confrontarsi con realtà differenti in tutto il continente. Allo stesso tempo una scelta di cuore, dettata dalla volontà di riconquistarsi un posto nei convocati dell'Argentina.

Non è di certo semplice entrare a far parte della lista dei preferiti di Scaloni, le gerarchie del quale non possono che essere piuttosto chiare dopo la vittoria del Mondiale e il successo nelle ultime due edizioni di Copa America. Dopo l'iniziale fiducia concordatagli dal commissario tecnico, ecco un periodo di stop nel quale il centrale è sembrato al di fuori dei piani della sua Nazionale nonostante le ottime prestazioni collezionate in uno dei cinque maggiori campionati europei. Una nuova avventura, un club blasonato e la speranza che un giorno l'Albiceleste torni a puntare su di lui. C'è anche tutto questo nell'addio di Perez ai bianconeri. 

Sezione: Focus / Data: Ven 30 agosto 2024 alle 20:45
Autore: Alessandro Di Lenarda
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