È vero che un'amichevole di inizio settembre durante la sosta per gli impegni delle Nazionali può dire poco, però una cosa è certa: Jurgen Ekkelenkamp è sempre più dentro il meccanismo che Runjaic ha in mente per la sua Udinese. Assieme a Kamara e Padelli, è stato l'unico ad aver giocato tutti i 90 minuti contro il Koper e il motivo è molto semplice: il tecnico bianconero lo sta studiando. 

Arrivato a Udine come un tuttofare a centrocampo, sia l'allenatore ma soprattutto l'ambiente pensava che sarebbe entrato nel giro dei ballottaggi per i due posti in mediana, vista l'abbondanza in attacco. Ma così non è stato, almeno finora. Runjaic vede Ekkelenkamp come trequartista, come il naturale sostituto di Samardzic ma con la differenza che sa fare tatticamente qualcosa in più. 

Come si è visto nell'amichevole contro il Koper, la sua posizione è ibrida. Gioca di fino tra le linee ma si intercambia spesso con Payero arretrando sulla linea mediana per impostare l'azione e dando la possibilità all'argentino di liberare i cavalli nelle sue gambe. Una soluzione tattica da non sottovalutare, che stuzzica particolarmente mister Runjaic per fare in modo di non dare punti di riferimento agli avversari. 

Poi c'è l'esperimento a tutta fascia sulla sinistra. Contro la Lazio sembra un'idea in emergenza post espulsione di Kamara ma contro il Koper è stata riproposta (con l'ivoriano arretrato come terzo di difesa). La gamba all'olandese non manca e nemmeno il piede per mettere in area traversoni pericolosi. In aggiunta, garantirebbe qualità di palleggio per creare combinazioni con il mediano e la seconda punta di sinistra. Certo, sarebbe un po' sacrificato ma a gara in corso perché no. Una cosa è certa: Ekkelenkamp si sta inserendo bene nei meccaniscmi di gioco di Runjaic e la sua duttilità stuzzica l'allenatore bianconero. 

Sezione: Focus / Data: Ven 06 settembre 2024 alle 12:47
Autore: Alessandro Vescini
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