A volte nel calcio basta un goal per cambiare una carriera. Questa considerazione oggi è valida per il gioiellino dell’Udinese Udogie, che dopo il goal segnato al Milan è seguito dai più importanti club di Serie A tra cui la Juventus. Allegri il prossimo anno avrebbe bisogno di puntellare la difesa, considerando che Chiellini e Bonucci ormai necessitano di essere sostituiti, e chi meglio del giovane di origini nigeriane potrebbe prendere il posto di uno dei due centrali? Vero è che lui è un terzino sinistro a tutti gli effetti, che però si sa adattare, visto che può essere impiegato sia in mezzo alla prima linea sia da esterno in un centrocampo a 5. Dunque potrebbe benissimo essere utilizzato al posto del probabile partente Alex Sandro. Staremo a vedere. Di sicuro il suo essere estremamente versatile unito al fatto che ha solo 19 anni sono due caratteristiche interessanti, che fanno di Destiny un calciatore molto promettente. Entrato recentemente a far parte del giro della Nazionale italiana di calcio U-21, Udogie conosce bene il rettangolo verde essendo un titolare fisso dell’Udinese, e dunque in linea teorica non avrebbe nessun problema a vestire un giorno una maglia più prestigiosa di quella attuale.
Un serio professionista che però deve ancora crescere
Come accennato in precedenza, dopo il goal realizzato al Milan i più grandi club della Serie A stanno iniziando a chiedere informazioni su Udogie. Almeno per un altro anno, durante il quale potrebbe maturare, così da farsi trovare pronto per una eventuale futura grande chiamata. Essendo appena 19enne ha infatti ancora bisogno di lavorare con serenità, e Udine è la città migliore in questo senso. Al contrario di altri sportivi ormai fuori dal mirino delle grandi a causa del loro temperamento vedi Mario Balotelli, Destiny è un professionista serio e sempre pronto a dare il massimo in allenamento, che però deve migliorare per quanto riguarda la gestione delle situazioni in campo. Leggere meglio ciò che avviene dalle sue parti, durante le fasi di possesso e di non possesso palla, è quel che gli manca per fare il definitivo salto di qualità. In particolare quel che gli chiede Cioffi è di imparare a non tenere troppo palla quando gli capita tra i piedi e di aspettare l’uomo il più possibile prima di intervenire, quando i bianconeri sono chiamati ad arretrare il loro baricentro. Per diventare un grande difensore, del resto, non c’è bisogno di anticipare sempre e comunque l’avversario, ma semplicemente basta accompagnarlo fuori dal campo. E Udogie un giorno potrebbe diventare un grande difensore, sempre se continuerà ad allenarsi come sta facendo ora e soprattutto se non si lascerà distrarre dalle voci che lo vedono protagonista.
Ivan Jurić ai tempi di Verona ci aveva visto lungo
Bisogna ammetterlo: Ivan Jurić ci aveva visto lungo quando ai tempi di Verona aveva voluto con sé in prima squadra quel ragazzo che militava nelle Giovanili gialloblu. Aveva capito che Destiny era già pronto per vedersela con i grandi della Serie A, lui che era poco più che maggiorenne. Con il croato in panchina giocò solo 6 partite, sufficienti comunque per farlo sbarcare in prestito all’Udinese, club dove è esploso. L’attuale allenatore del Torino immaginiamo sarà più che contento per aver scoperto questo talento che farà presto parlare di sé. Prima però c’è una stagione da concludere nel migliore dei modi possibili, con la salvezza come obiettivo per i bianconeri, così da preparare per tempo il prossimo anno da viversi all’insegna della massima tranquillità sportiva. L’Udinese non è infatti abituata a lottare per restare in Serie A, e con un Udogie in più nel 2023 quasi sicuramente non dovrà farlo. Certo, tutto ciò dipenderà anche dalla prossima campagna acquisti, durante la quale sarà necessario rinforzare la rosa in generale, ma questo è un altro discorso che andrebbe approfondito in un'altra sede.
Altre notizie - Focus
Altre notizie
- 19:55 CDA Talmassons, Botezat: "Il girone d'andata ci ha insegnato tanto"
- 19:48 CDA Talmassons, Barbieri: "Stiamo facendo il campionato che tutti si aspettavano"
- 18:51 Watford, Vata al 95' decide il match contro il Portsmouth
- 16:40 DIRETTA Serie A1 Conegliano - CDA Talmassons FVG 3-0 (28-26): l'Imoco conquista il match
- 16:03 Pastore: "La vittoria dell'Udinese contro la Fiorentina dà morale a Milan e Juventus"
- 15:30 Buoni e cattivi: i top e i flop del 2024 dell'Apu Udine
- 14:41 Le tre rivelazioni del 2024 dell'Udinese
- 14:01 Il weekend in FVG tra sport e non solo: gli appuntamenti da non perdere
- 13:39 Serie A, dove vedere Udinese-Torino in tv e in streaming
- 12:16 Serie A2, dove vedere Apu Udine-Orzinuovi in tv e in streaming
- 11:11 Serie A2, dove vedere Torino-UEB Cividale in tv e in streaming
- 10:44 Atalanta, Gasperini su Samardzic: "Ha grande talento, sta a lui coltivarlo"
- 10:23 Lazio, Castrovilli vuole andare via: sondaggio dell'Udinese
- 09:00 Le 3 rivelazioni del 2024 dell'Apu Udine
- 07:15 Indisponibili Udinese: l'elenco degli infortunati, squalificati e diffidati
- 23:50 Gli auguri di Buon Natale dell'Udinese ai propri tifosi
- 21:11 Udinese, Sanchez: “Bella grinta ragazzi, bisogna continuare a crescere insieme”
- 19:12 Udinese, Thauvin dopo il gol: “Il piede sinistro è come andare in bicicletta”
- 17:37 Caro Babbo Natale...i regali che attendono Vertemati
- 15:29 Apu Udine: i 3 giocatori da tenere d’occhio nel 2025
- 14:00 Caro Babbo Natale...i regali che attendono Runjaic
- 11:00 Buoni e cattivi: i top e i flop del 2024 dell’Udinese
- 09:50 Udinese, sabato la conferenza stampa pre Torino di Runjaic
- 09:45 Ehizibue, Zemura e Abankwah in visita al centro "Il Fogolar" della Caritas
- 08:57 L'Udinese regala tre punti a Natale: vittoria a Firenze e sogni di crescita
- 08:00 Udinese, i cinque giocatori da tenere d'occhio nel corso del 2025
- 00:23 Udinese, Parolo: “Ad oggi Thauvin meglio di Conceicao e Yildiz”
- 21:00 Verso il mercato di gennaio: acquisti e cessioni più onerose dell'Udinese
- 19:00 L'anno che è stato: i fatti salienti del 2024 dell'Udinese
- 17:45 Il 2024 dell'Udinese in ordine alfabetico dalla A alla Z
- 16:47 UFFICIALE - L’ex UEB Cividale Marks è un nuovo giocatore dell’Assigeco Piacenza
- 16:41 Giovanili Udinese, l'Under 14 chiude l'andata al terzo posto
- 16:27 Atalanta, lesione al retto femorale per Retegui: in dubbio per l'Udinese
- 16:16 APU Udine, Vertemati: "Sapersi sacrificare fa la differenza"
- 15:37 Udinese, Ehizibue entra in diffida dopo il giallo contro la Fiorentina
- 15:29 Fiorentina-Udinese, nessuna sanzione per i tifosi per l'utilizzo di materiale pirotecnico
- 15:00 L'anno che è stato: i fatti salienti del 2024 della Cda Talmassons Fvg
- 13:16 Udinese, allenamento a porte aperto allo stadio in vista del Torino: le informazioni
- 12:48 UFFICIALE - UEB Cividale, rescisso il contratto con Marks
- 12:35 (VIDEO) Chiacchiere da Bar | Fiorentina-Udinese 1-2, vittoria in rimonta di carattere
- 11:31 Udinese, Abankwah non è più una sorpresa: l'irlandese sta diventando un'opzione per Runjaic
- 11:12 Udinese, Lucca leader tecnico e caratteriale: tanto lavoro per la squadra oltre ai gol
- 10:49 Udinese, Karlstrom sempre più imprescindibile: qualità e quantità al servizio di Runjaic
- 10:37 Fabio Brini torna in panchina, l'ex portiere dell'Udinese allenerà la Fermana
- 10:27 Udinese, Kristensen e quel rigore causato: l'ultimo di una serie di errori individuali della fase difensiva
- 10:03 Fiorentina-Udinese, la moviola: Marcenaro poco attento
- 09:52 Udinese, la vittoria di Firenze vale doppio: i bianconeri sono l'unica squadra ad aver espugnato il Franchi
- 09:15 Serie A, Inter-Como 2-0: la squadra di Fabregas regge un tempo
- 09:02 Fiorentina-Udinese 1-2, le pagelle del Corriere dello Sport: Kristensen, un ingenuità che poteva costare caro
- 08:57 Fiorentina-Udinese 1-2, le pagelle di TuttoSport: Runjaic scuote la squadra all'intervallo