Primo bilancio dopo gli scontri tra tifosi di Udinese e Venezia: una decina i feriti, tra cui due poliziotti

Proseguono gli accertamenti sugli scontri avvenuti sabato sera presso la stazione ferroviaria di Basiliano, in provincia di Udine, tra un gruppo di ultras dell’Udinese, affiancati da sostenitori del Salisburgo, e i tifosi del Venezia. L'episodio ha avuto luogo dopo la partita di campionato tra le due squadre, vinta dai friulani per 3-2.

I sostenitori del Venezia, scortati dalle forze dell’ordine dallo stadio fino alla stazione di Udine, erano diretti a casa a bordo di un convoglio speciale quando, intorno alle 18:09, il treno si è fermato improvvisamente a Basiliano a causa dell’attivazione del freno d’emergenza. È in quel momento che alcuni esponenti delle due tifoserie hanno dato il via agli scontri, culminati in una violenta rissa con calci, pugni e colpi inferti anche con cinture.

L’intervento delle forze dell’ordine è stato immediato e decisivo nel contenere l’escalation di violenza. Un elicottero della Polizia e diverse pattuglie sono giunte sul posto, riuscendo a disperdere i facinorosi dopo pochi minuti. Sette persone sono state fermate e portate in Questura a Udine: si tratta di cinque cittadini austriaci e due residenti in Friuli Venezia Giulia, tutti ritenuti parte del gruppo aggressore.

Il bilancio degli scontri è pesante: almeno dieci persone sono rimaste ferite. Due i feriti più gravi - un veneziano e un austriaco - che sono stati portati d'urgenza in ospedale: non sono comunque in pericolo di vita. Anche due agenti di Polizia, uno della Questura di Udine e un collega proveniente da quella di Venezia sono stati rimasti feriti. Alcuni dei coinvolti sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell'ospedale di Udine, mentre altri hanno rifiutato le cure.

La Questura aveva anche predisposto un presidio di sicurezza, molto nutrito, alla stazione di Codroipo, la prima dove il regionale veloce avrebbe dovuto fermarsi. Ma non immaginavano di aver a che fare con facinorosi che non hanno esitato a rischiare di essere travolti dal convoglio in quella di Basiliano, dove invece il treno non aveva in previsione fermate, essendo una stazione secondaria Dopo essere rimasto bloccato per oltre un'ora, il treno ha ripreso la sua corsa verso Venezia alle 19:24, con la situazione ormai sotto controllo.