Dall’essere un venditore di assicurazioni ad uno dei tecnici più impattanti della Serie A 2024/25, vi sveliamo grazie a Cronache di Spogliatoio, tutti i dettagli inediti della vita di Kosta Runjaic. Fino al 2010 il tedesco svolgeva come lavoro quello di stipulare polizze, con il calcio che occupava nella vita dell’attuale allenatore bianconero un ruolo secondario. La parabola calcistica dell’ex Legia Varsavia inizia dal Darmstadt, squadra della Germania che ha dato il via al percorso fin qui notevole di Runjaic. Lo stesso ammise in un’intervista dicendo: "Kennedy promise lo sbarco sulla luna nel '58 e nessuno gli credeva. Io vendevo assicurazioni e ora alleno in Serie A e nessuno mi credeva". Un parallelismo che descrive al meglio la personalità del tedesco.

Anche se ha abbandonato per evidenti motivi il lavoro da assicuratore, il tecnico bianconero ha portato nella sua vita calcistica parte della sua precedente esperienza. Per esempio, una delle sue prime richieste alla dirigenza dell'Udinese è stata quella di riempire spogliatoi e uffici di lavagne, dove annota costantemente pensieri sugli avversari e i propri giocatori. Gli spazi di lavoro del club somigliano a classi scolastiche, con lavagne ovunque, non solo per le tattiche, ma anche per appuntare ciò che gli passa per la testa. Persino le classiche calamite per le lavagne tattiche sono personalizzate con i volti e i nomi dei calciatori, per garantire che nessuno si perda durante le sessioni tecniche.

Dall’arrivo del tedesco inoltre si sono trasformati anche i giocatori presenti in rosa già dalla scorsa stagione, con i numeri che lo dimostrano: il 67% dei tiri si trasforma in gol, la squadra seconda per contrasti fatti e ha collezionato 10 ammonizioni in sole tre partite. Sinonimo dell’impegno di Runjaic nell’entrare più a fondo in quello che è lo spogliatoio dell’Udinese, è la capacità del tedesco di parlare con ogni giocatore la lingua che gli viene più comoda, parla infatti slavo con gli slavi, tedesco con Okoye (uno dei migliori portieri del campionato con una percentuale di parate del 92.9%), inglese con gli anglofoni e sta migliorando anche con l'italiano. Insomma molti ingredienti che danno credito al percorso svolto finora dall’allenatore dell’Udinese.

Sezione: Notizie / Data: Sab 07 settembre 2024 alle 15:34
Autore: Andrea Bigetti
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